Dire, fare, insegnare
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Eclissi anulare 2023: una lezione interdisciplinare

Un’attività laboratoriale basata sullo studio e l’osservazione di un fenomeno astronomico raro proposta da Silvia Giordano

Metodologie 
10 ottobre 2023 di: Silvia Giordano
copertina

Il 14 ottobre si verificherà un evento astronomico rarissimo, che si presenta come un perfetto spunto per fare lezione in classe parlando di attualità: l’eclissi anulare di Sole. Il fenomeno sarà visibile solo dal continente americano, ma sarà facile trovare dirette streaming per seguire l’eclissi, immagini e time lapse.

L’attività è strutturata in modo da poter affidare a ogni studente una consegna personalizzata adatta al suo stile cognitivo e al suo livello di apprendimento.

Per questo motivo l’attività è strutturata per livelli, in modo che per ogni studente ci sia il giusto grado di approfondimento e di difficoltà dei compiti proposti, così come una diversificazione nelle competenze e abilità che gli studenti dovranno mettere in campo.

La lezione proposta è interdisciplinare, ma riguarda massivamente le discipline relative alle scienze ed alla geografia, passando dalla storia e dalla possibilità di creare anche una lezione CLIL.

Pensata per la scuola secondaria di primo grado (si presta bene anche ai primi anni della secondaria di secondo grado), la proposta didattica prevede una parte teorica sulle dinamiche di un'eclissi, seguita da un’attività di ricerca personalizzata e autonoma da parte degli studenti, e una fase finale di restituzione e brain storming collaborativo.

FASE UNO. Introduzione teorica sulle eclissi: un lavoro collaborativo (1h)



La prima parte dell’unità didattica prevede di fornire agli studenti le conoscenze base sui meccanismi di funzionamento dell’eclissi solare. Il lavoro è un apprendimento autonomo da svolgere in piccoli gruppi in classe o a casa.

Occorre fornire agli studenti materiale di diversa difficoltà, in modo che ognuno possa scegliere su quale lavorare (può scegliere anche il docente stesso) e una traccia di contenuti da individuare nella risorsa scelta.

Alla fine, un veloce brain storming di classe può favorire lo scambio delle informazioni trovate, sottolineando così l’importanza del lavoro di tutti, indipendentemente dal livello di difficoltà a cui ciascuno lavora.

Ecco una traccia dei contenuti da ricercare:

  • cosa indica il termine “eclisse”
  • quali corpi celesti sono coinvolti nelle eclissi di Sole
  • tipologie di eclisse solare
  • meccanismi che stanno alla base di un’eclissi
  • curiosità e informazioni extra

Metodologia:I libri che spesso restano inutilizzati sugli scaffali delle scuole possono essere un'ottima fonte di materiale, per consentire a ragazzi e ragazze di documentarsi sullo stesso argomento in maniera personalizzata, facendo scegliere loro il libro che preferiscono per fare ricerca.

In alternativa, possiamo dare in visione ai ragazzi video didattici sull’argomento presi da canali affidabili su Youtube. Chiediamo agli studenti di visionarli e di sceglierne uno sul quale lavorare, del livello che sentono adatto alle loro capacità e commisurato alla loro voglia di sfidarsi con materiale impegnativo.

Eccone alcuni esempi, in ordine di difficoltà:

Per gli studenti più volenterosi, o per le eccellenze nelle lingue straniere, possiamo anche usare video in inglese, anche questi di diverso livello:

Chiediamo ai ragazzi di cercare, sulle risorse che hanno scelto, le risposte alle domande che abbiamo fornito loro come traccia, sottolineando che non tutte le risorse conterranno tutte le informazioni di brain storming collaborativo per lo scambio delle informazioni ricavate dal lavoro degli altri.

FASE DUE: Approfondire l’eclisse solare, con creatività (2h).



La seconda parte del lavoro è la più creativa di questa unità didattica e permette a ogni studente di cimentarsi con il tipo di lavoro che più sente affine a sé, in base al livello di difficoltà e ai propri interessi.

Proponiamo quindi alla classe le seguenti attività e aiutiamoli a decidere quale è quella che più si adatta a ciascuno, organizzandoli eventualmente in gruppi. Chiediamo loro di svolgere le ricerche in rete, stilando la sitografia che consultano e sottolineando come siano ammessi solo fonti affidabili (come siti di case editrici, articoli di riviste specialistiche, materiale prodotto da università, enciclopedie etc.) è possibile fornire agli studenti più in difficoltà una sitografia guidata da utilizzare.

Alcuni spunti di lavoro da fornire ai ragazzi, in ordine di complessità:

  1. Le eclissi in Italia: gli studenti devono cercare in rete quali sono state le ultime eclissi di Sole visibili dall’Italia e quali sono previste per il futuro.
  2. Gli effetti delle eclissi sugli animali: documentarsi su come reagiscono gli animali al cambio di illuminazione dovuto alle eclissi.
  3. Rappresentare un’eclissi anulare: il gruppo deve trovare un metodo grafico per veicolare la spiegazione dei meccanismi con cui avviene un’eclissi anulare. Può essere cartaceo (ad esempio un cartellone) o un modellino in 3D (fatto con plastilina o polistirolo), ma anche in digitale con un’applicazione che si presti alla visualizzazione del processo (per esempio una presentazione animata con Canva o immagini interattive come Genially o Thinglink).
  4. Statistiche delle eclissi: gli studenti devono cercare informazioni sulla frequenza delle eclissi di Sole e sui loro sottotipi, ma anche quali sono i paesi del mondo da cui si vedono più spesso; possono anche ricercare quante eclissi di Sole avverranno durante il corso della loro vita e dove.
  5. Un viaggio per l’eclissi anulare del 2023: gli studenti devono documentarsi sui luoghi da cui sarà visibile l’eclissi anulare del 2023, sceglierne uno e immaginare di organizzare una gita di classe o un viaggio per un’agenzia turistica. Dovranno quindi documentarsi su come raggiungere la meta prescelta, dove alloggiare e quali costi sono previsti; possono anche ricercare i cibi tipici del luogo scelto come meta del viaggio o le attrazioni storiche e culturali che possono essere visitate in concomitanza.
  6. L’umanità e le eclissi: gli studenti devono ricercare quali effetti sulla psicologia e sulla cultura umana hanno avuto in passato le eclissi, documentandosi sulle leggende nate attorno a esse, ma anche sugli avvenimenti storici che sono stati influenzati da questi eventi, come, per esempio, l’avventura di Cristoforo Colombo durante il suo viaggio verso l’America.
  7. La matematica dell’eclisse anulare: gli studenti che amano maneggiare i numeri possono svolgere una ricerca sulle distanze reciproche e sulle dimensioni dei corpi celesti coinvolti nelle eclissi di Sole ed eventualmente anche di Luna, in modo da poter poi spiegare alla classe come sia possibile per corpi di dimensioni così diverse dare questo effetto di copertura.

Al termine di questa fase, organizzate un momento di restituzione reciproca dei lavori da parte dei diversi gruppi in modo che tutta la classe possa ascoltare ciò che hanno scoperto ed elaborato tutti gli studenti.

Potete fornire ai ragazzi i link qui riportati per assistere all’eclisse in live streaming o cercare, nei giorni successivi, video time lapse da visionare in classe: