Giulia Amianti, logopedista e promotrice di progetti di prevenzione sulla respirazione e la deglutizione nelle scuole, ci spiega l’importanza della corretta respirazione per i bambini e ci illustra gli esercizi da lei consigliati.
Primaria Occupandomi di logopedia e principalmente di problemi di linguaggio, di apprendimento, di deglutizione e di respirazione, mi rendo conto di quanto sia importante aiutare i piccoli pazienti e i loro genitori ad avere consapevolezza che la prevenzione della salute nasale sia di fondamentale importanza per il loro benessere.
In un organismo in crescita, come quello di un bambino, per consentire un corretto sviluppo, è fondamentale che le funzioni dei singoli apparati siano svolte al meglio. È importante che la respirazione venga eseguita correttamente attraverso il naso, con le labbra chiuse senza sforzo, la mandibola in postura di riposo muscolare così come i muscoli della faccia, e la parte anteriore del dorso linguale appoggiata al palato. Questo permette alla mucosa che lo riveste di purificare, scaldare e umidificare l’aria che viene inspirata; inoltre solo così l’ossigenazione del sangue e di tutti gli organi avviene nel migliore dei modi.
In base a statistiche recenti un bambino su tre respira con la bocca anziché con il naso. È fondamentale che la respirazione venga svolta correttamente per evitare l’insorgenza di raffreddori, riniti, sinusiti, otiti, tonsilliti… che possono diventare anche cronici.
Inoltre in presenza di una respirazione orale possono persistere un tipo di deglutizione infantile oltre il periodo ritenuto fisiologico (deglutizione disfunzionale), un’alterata crescita del viso e della bocca che contribuiscono alla crescita insufficiente delle mascelle e all’affollamento dei denti generando vari quadri di malocclusioni dentarie. In un quadro di disfunzioni oro-facciali, spesso si possono osservare anche disequilibri posturali.
Alcuni studi hanno dimostrato che la respirazione orale genera un aumento della ventilazione e del ritmo cardiaco, frequenti mal di testa e disturbi del sonno, quindi scarso riposo notturno per russamento e/o apnee. La respirazione orale notturna determina stanchezza al risveglio e durante il giorno, bocca secca e alito cattivo, sensazione di “fame d’aria” al risveglio, sudore notturno, enuresi notturna, stitichezza e/o coliti e difficoltà di apprendimento scolastico, con calo dell’attenzione e/o difficoltà di memorizzazione.
Per questi motivi ritengo essenziale un rilevamento del problema a livello interdisciplinare e soprattutto precocemente. Varie figure professionali devono collaborare, interagire e intervenire per il bene del paziente a livello della respirazione: pediatra, otorinolaringoiatra, ortodontista, logopedista, osteopata, posturologo, allergologo ecc. La prevenzione in questo campo è di primaria importanza e per questo anche il ruolo degli insegnanti è fondamentale in quanto la cura e la riabilitazione passano prima di tutto dalla conoscenza e dalla consapevolezza.
Per queste motivazioni ho sentito l’esigenza di realizzare un libro a fumetti “Respinaso e i suoi super poteri” per bambini dai cinque agli undici anni, utile come strumento di prevenzione e riabilitazione. Infatti la logopedia oltre che rieducazione è anzitutto prevenzione. Non si tratta, cioè, soltanto di pensare interventi di riabilitazione ma anche e soprattutto di sviluppare percorsi tesi ad anticipare e contenere il disagio del bambino
Il libro aiuterà i bambini e i genitori a rispondere ad alcune semplici domande: Cos’è il naso? Come è fatto? A cosa serve? Perché è importante respirare con il naso?
Il libro è stato utilizzato per realizzare il progetto “Respirazione corretta”, in alcune scuole elementari di Bologna. Lo scopo di questo progetto era quello di promuovere i concetti base di igiene nasale affiancandoli ad alcune nozioni basilari di respirazione nasale, per ridurre l’incidenza delle patologie respiratorie e per aiutarli a diventare ragazzi consapevoli dell’importanza della salute del loro naso.
Attraverso Respinaso, il protagonista della storia, viene spiegata l’anatomia del naso, le sue funzioni, l’importanza del lavaggio nasale e infine vengono proposti alcuni esercizi di respirazione.
L'utilizzo del lavaggio nasale viene indicato in letteratura scientifica sia come prevenzione delle malattie nasosinusali sia come terapia aggiuntiva. I lavaggi nasali sono importanti per liberare il naso da catarro e muco, pulire la mucosa nasale da batteri, polveri e allergeni, ma anche per dare sollievo al naso perché umidifica la mucosa e combatte la secchezza, aiutando il bambino a respirare meglio. A livello scolastico si può accompagnare la lettura del libro con qualche piccolo esercizio per aumentare la consapevolezza del corretto funzionamento del naso oppure si possono utilizzare a casa, con l’aiuto dei genitori, dopo i lavaggi nasali.
Tutti questi esercizi è consigliato farli prima con entrambe le narici e poi solo con una in modo alternato.
L’obiettivo dei genitori e di tutti gli specialisti che lavorano nell'ambito scolastico e sanitario, deve essere quello di aiutare i bimbi, sin da piccoli, a respirare con più consapevolezza consci di quanto sia fondamentale per la loro salute.