Marco Neviani propone un’attività di cartografia tra Matematica, Geometria e Geografia, che ha sperimentato con una classe prima della secondaria di II grado.
Secondaria Lo studio delle coordinate geografiche è un’occasione per sviluppare una visione geometrica tridimensionale: si applicano infatti le conoscenze su angoli e circonferenze e si intuiscono le distorsioni che interessano le figure sulla superficie sferica rispetto alle figure nel piano.
L’attività laboratoriale sulla cartografia presentata nelle schedaqui sotto è stata realizzata in una classe prima ITIS. Il laboratorio chiede non solo di individuare le coordinate, ma anche di calcolare le distanze, di raccogliere e confrontare dati: sono messi in luce alcuni casi particolari, per cui viene chiesto a studenti e studentesse di comprenderli e giustificarli.
L’attività è in grado di coinvolgere la classe perché viene svolta a coppie e prevede l’utilizzo dello smartphone per cercare dati in rete, e perché si pone come un problema aperto che deve essere risolto. Anche i meno motivati all’apprendimento si sono così messi alla prova, stimolati dall’aspetto di sfida del laboratorio.
Lavorare a coppie li ha obbligati a confrontare le proprie conoscenze, a verbalizzare e giustificare i propri pensieri, portando quindi a sviluppare competenze interpersonali e comunicative. Inoltre l'aspetto di sfida e competizione tra le coppie è risultato stimolante per loro.