Mappalibro è un progetto promosso da Eva Pigliapoco, partito dalla semplice condivisione di una foto di libri, oggi aperto a tutti ed esteso all’intero territorio nazionale.
Grandi insegnanti L’idea originale di Mappalibro era quella di partire da libri per ragazzi per proporre ai ragazzi della scuola primaria una serie di attività sulle case: un percorso in cui ogni libro corrispondesse a un’attività sul concetto di casa, dalla descrizione di luoghi reali alla rappresentazione di luoghi immaginari.
L’idea, condivisa attraverso i social, ha riscosso immediatamente un grande successo, così moltissimi docenti da tutta Italia hanno chiesto di partecipare e si sono uniti all’iniziativa, che è oggi ancora aperta a nuovi contributi. Mappalibro è fruibile sulla piattaforma wakelet, un servizio di bacheche virtuali simile a Padlet che permette di condividere materiali di ogni tipo e consente la modalità di scrittura collaborativa.
Lo scopo del progetto è oggi quello di diffondersi e coinvolgere quanti più docenti e studenti è possibile, per allargare gli orizzonti e progettare nuovi percorsi tematici collettivi e collaborativi. Per consultare la bacheca collaborativa è sufficiente accedere alla pagina dell’iniziativa sul sito web di Eva Pigliapoco.