Rosaria Trisolino, docente di Matematica e Fisica, autrice e formatrice, spiega in questo contributo che cosa si intende per finanza sostenibile e perché può essere utile e interessante parlarne in classe.
Metodologie Sensibilizzare le giovani generazioni su un tema di cittadinanza economica attiva è il focus dell’approccio alla Sustainable Finance, che coniuga profitti economici con impatti ambientali, sociali e di governance positivi. La crescente attenzione ai temi socio-ambientali, per i danni di vasta portata causati dagli effetti dei cambiamenti climatici, sempre più frequenti (Fig. 1), ha indotto anche il mondo finanziario a non limitarsi a valutare il rendimento atteso e il profilo di rischio di un investimento, ma a tener conto dei tre aspetti interconnessi della sostenibilità: environmental, social, governance.
(Fig. 1)
Impatto ambientale e sociale come rischio e rendimento sono, quindi, facce della stessa medaglia In questo contesto si è diffusa la Sustainable Finance, un catalizzatore per lo sviluppo sostenibile, perché orienta le scelte di investimento in attività che generano profitti e salvaguardano l’ambiente, lasciando un’impronta virtuosa sul Pianeta e migliorando il benessere collettivo.
I fattori ESG rappresentano indicatori chiave utilizzati per misurare le performance ambientali, sociali e di buon governo di un’impresa e di un investimento:
(Fig.2)
Le strategie di investimento sostenibile più diffuse sono quelle che seguono.
(Fig.3)
La finanza sostenibile, inoltre, si sta rivelando uno strumento utile per contrastare gli impatti socio-economici negativi della crisi, facendo crescere la propria quota di mercato in quasi in tutti i Paesi, anche in Italia, in coerenza con il trend europeo (Fig.4).
(Fig.4)
La crisi innescata dalla pandemia da Covid-19, poi, ha contribuito a focalizzare l’attenzione degli investitori su aspetti della sfera sociale, come la salute e i diritti dei lavoratori, facendo acquisire ai flussi di investimenti sostenibili ulteriore centralità nei mercati finanziari. La pandemia ha, quindi, evidenziato l’interconnessione tra ambiente, salute e responsabilità sociale.
Nell’ottica della finanza sostenibile i mercati finanziari rappresentano il mezzo per indirizzare i capitali verso problemi reali. Dallo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina lo scenario dei mercati della finanza sostenibile sta cambiando: gli investimenti nella difesa, ritenuti fino a qualche anno fa insostenibili, oggi vengono considerati da alcuni investitori come un modo per sostenere i propri valori.
L’input proposto, in definitiva, è orientato a far riflettere i giovani, attori economici del futuro, sulle potenzialità della finanza sostenibile, quale strumento in grado di contrastare i rischi sociali e di promuovere nuovi modelli di crescita più inclusivi.
Investire capitali in attività capaci di generare profitti economici, ma senza compromettere l’ambiente e le sue risorse naturali, favorisce comportamenti virtuosi e richiede una cultura altruista che abbia a cuore l’interesse del singolo in sintonia con il bene di una società sempre più globalizzata.
Aspetto chiave del cambiamento che la finanza sostenibile può imprimere è la maggiore integrazione della sostenibilità ambientale, sociale e di governance tra i criteri che guidano le scelte strategiche degli investimenti, per contribuire a una ripresa economica più rapida.