Maura Gancitano, scrittrice, filosofa e fondatrice di TLON, in questa mini lezione per le classi della secondaria di secondo grado racconta come alcuni grandi pensatori contemporanei hanno coltivato uno sguardo di meraviglia sul mondo.
Dire, fare, insegnare TV  Armi di istruzione di massa Dopo averci raccontato del libro Lezioni di meraviglia, scritto con il co-fondatore del progetto TLON Andrea Colamedici, e del ruolo della filosofia nel mondo contemporaneo, Maura Gancitano ha voluto approfondire con noi in una mini lezione il pensiero di alcuni filosofi che tra Ottocento e Novecento hanno guardato la realtà con meraviglia e disponibilità all’impegno.
Ci ha spiegato che donne filosofe importanti come Simone Weil e Hanna Arendt hanno portato avanti con uno sguardo lucido e intellettualmente onesto una riflessione sull’azione politica e la società, proprio negli anni in cui i totalitarismi imponevano un ripensamento sulla gestione del poteree sulla possibilità di intervenire nello spazio pubblico.
Se Weil si concentra poi sulla sacralità dell’individuo e sull’apertura alla trascendenza che deve accompagnare ogni azione, per Arendt la “meraviglia” sta nella creatività e nella libertà che si mettono in gioco quando si agisce per il bene collettivo.
Anche Friedrich Nietzsche, secondo Maura Gancitano, è un punto di riferimento per una filosofia che indaghi la realtà senza pregiudizi, e che si assuma così la responsabilità di scuotere alle fondamenta alcune facili convinzioni che però, alla prova del pensiero, si rivelano illusioni: proprio quello che fece Nietzsche con il suo “martello” filosofico.
La mini lezione può essere usata in classe per approfondire con i ragazzi i temi proposti da Maura Gancitano e per affrontare da un punto di vista diverso la storia della filosofia. Sono disponibili in allegato anche una scheda didattica con attività da proporre agli studenti e alcuni spunti e indicazioni per i docenti.
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