Insieme a Giancarlo Sturloni, giornalista scientifico, docente di Comunicazione del Rischio alla SISSA di Trieste e Responsabile della comunicazione per Greenpeace Italia, abbiamo discusso di come parlare ai ragazzi dei rischi dell’impatto dell’uomo sull’ambiente.
Dire, fare, insegnare TV Giancarlo Sturloni, giornalista e saggista che si occupa di comunicazione in ambito scientifico, sanitario e ambientale, insegna alla Scuola Internazionale di Studi Superiori di Trieste Comunicazione del Rischio: una disciplina attualissima in tempi di pandemia, che si basa sul principio semplice ma fondamentale di non negare o sminuire mai la presenza di un rischio, e su cui Sturloni ha scritto per Mondadori il primo manuale dedicato in Italia: La comunicazione del rischio per la salute e per l’ambiente.
Parlando di rischi ambientali, ci ha spiegato come “Antropocene” sia un termine recente per spiegare ciò che è chiaro da tempo, e cioè che l’uomo è diventato un fattore di cambiamento ambientale a livello globale. Una presenza spesso invadente in grado di plasmare e alterare gli equilibri del pianeta, lasciando tracce inequivocabili del proprio passaggio e di cui sono già ben visibili le conseguenze.
Per questo è importante parlare a scuola di sostenibilità e dei suoi obiettivi, intesi come un insieme di azioni da intraprendere perché alcuni fenomeni non diventino irreversibili (come l’estinzione delle specie) e gli ecosistemi possano mantenersi integri. Non si tratta solo di una questione di equità nei confronti delle generazioni future, ma anche di essere consapevoli che i cambiamenti sono profondamente interconnessi e ci riguardano tutti da molto vicino.
Ci ha parlato infine di alcune iniziative promosse da Greenpeace Italia per parlare dell’emergenza climatici in classe, e di come attività di dibattito e di approfondimento di notizie di attualità possano aiutare docenti e ragazzi ad affrontare in tutta la loro complessità i temi ambientali e a trovare insieme la via per un mondo più sostenibile.
Per chi volesse approfondire questi temi, può consultare il libro di Giancarlo Sturloni La comunicazione del rischio per la salute e per l’ambiente, edito da Mondadori.