In questo terzo e ultimo appuntamento del webinar di Daniela Marzano, docente e formatrice TIC, scopriamo alcune delle attività laboratoriali ed espressive che, una volta comprese la grammatica e la sintassi del cinema, si possono svolgere con la classe
Grandi insegnanti  Dire, fare, insegnare TV Nel percorso sulla didattica del cinema ideato da Daniela Marzano, una parte importante del lavoro da affrontare con gli studenti riguarda l’attivazione delle competenze espressive, ossia il servirsi del linguaggio e delle regole dei media per comunicare a propria volta contenuti e idee.
Prevedere una fase attiva dopo la visione di film, con proposte diverse a seconda del grado di scuola, è fondamentale perché permette di consolidare le conoscenze, acquisire nuove abilità e sviluppare la creatività e l’immaginazione.
Tra i percorsi possibili da organizzare per la classe ci sono laboratori di pre-cinema e il teatro delle ombre, che stimolano la curiosità e la sperimentazione diretta, e attività di doppiaggio e sonorizzazione, da svolgere con oggetti quotidiani o strumenti più professionali. Si possono poi proporre veri e propri lavori di animazione (per esempio con la tecnica della stop motion), di stesura di storyboard e di editing video, attraverso l’utilizzo di software specifici e con diversi gradi di difficoltà.
La stessa visione dei film, infine, permette di creare collegamenti multidisciplinari e itinerari tematici (sull’ecologia, la letteratura, i diritti…), anche grazie alle risorse offerte da mediateche, cineteche, istituti e archivi, e di coinvolgere così gli studenti stimolando la riflessione e il confronto.
Per vedere l'intero webinar di Pillole di didattica del cinema dedicato ai docenti, potete recuperare le prime due puntate qui:
· Pillole di didattica del cinema #1. Educare alla Media Literacy
· Pillole di didattica del cinema #2. L’ABC del linguaggio cinematografico