Dire, fare, insegnare
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A cosa serve studiare? Trovare e ritrovare la motivazione nelle fasi di passaggio

Un’attività per orientarsi nella scelta della scuola superiore o della carriera lavorativa ritrovando la motivazione.

Secondaria 
18 gennaio 2024 di: Redazione
copertina

Il passaggio dalla scuola secondaria di primo a quella di secondo grado o la scelta della propria formazione professionale comporta spesso dubbi, perplessità e può far nascere l’idea che “studiare non serve a nulla”. Vi proponiamo quindi un’attività per provare ad abbattere questa idea!

Può capitare che ragazze e ragazzi nella scelta del percorso da intraprendere perdano interesse e voglia nei confronti dello studio e non lo considerino più uno strumento trasversale per la propria crescita non solo scolastica, ma anche personale e professionale. Proporre loro strumenti pratici per prendere coscienza delle proprie capacità e individuare le proprie attitudini può, insieme a informazioni sulle opportunità scolastiche e professionali, dare loro la possibilità di compiere una scelta consapevole e soddisfacente.

Save the Children propone un’attività realizzata dalla Cooperativa ORSO, basata sul brainstorming, sulla riflessione - di gruppo e individuale - e sul confronto a partire dalla domanda “A cosa serve studiare?”.

Dopo aver individuato una motivazione con cui rispondere alla domanda, le risposte dei gruppi o delle singole ragazze e ragazzi vengono condivise con gli altri, così che chi conduce l’incontro possa raccoglierne gli stimoli e portare l’attenzione sulle competenze che riguardano lo studio e sulla definizione stessa di competenza servendosi delle schede allegate.

Una seconda fase è di riflessione individuale sulle competenze acquisibili in ambiente scolastico ed extra-scolastico, e sulla loro applicazione e importanza in tutti gli ambiti della vita, anche al di fuori dell’aula di scuola.

Le domande di stimolo, proposte da chi conduce l’incontro, mirano a individuare tattiche per migliorare il proprio metodo di studio, e la riflessione e il confronto con gli altri partecipanti hanno come obiettivo di trovare incentivi per rendere lo studio una pratica divertente ed efficace su più piani.

Questa e altre attività per ragazze e ragazze dagli 11 ai 19 raccolte da Save the Children possono diventare un aiuto per supportare le classi nell’orientamento allo studio e alla vita lavorativa: facendo leva sulla motivazione e individuando sistemi efficaci per gestire lo studio, studentesse e studenti potranno scegliere con maggiore serenità e consapevolezza il proprio percorso di vita.