Dire, fare, insegnare
Dire, fare, insegnare
Dire, fare, insegnare

Il Festival dell’Innovazione Scolastica: esperienze e ambienti didattici

All’edizione 2023 del Festival nazionale dell’Innovazione Scolastica, dall’8 al 10 settembre, le scuole si confronteranno sul tema “La scena dell’insegnare, l’ambiente dell’apprendere”.

News ed eventi 
05 settembre 2023 di: Redazione
copertina

Dall’8 al 10 settembre Valdobbiadene accoglierà i rappresentanti di un centinaio di Istituti scolastici di ogni ordine e grado, provenienti da tutta Italia, in occasione della terza edizione del Festival nazionale dell’Innovazione Scolastica (FIS). La presentazione di esperienze didattiche innovative e il confronto sui processi di miglioramento della scuola italiana saranno ancora una volta al centro del Festival, il cui tema conduttore è quest’anno riassunto nel titolo “La scena dell’insegnare, l’ambiente dell’apprendere”.

Negli ultimi anni l’istituzione scuola è tornata con forza al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica ed è cresciuta la coscienza dell’importanza del suo ruolo, tanto più fondamentale dopo la pandemia e di fronte a una generazione di ragazzi e ragazze in balia di un sempre più diffuso malessere sociale e di nuovi modelli comunicativi.

Per questo è cresciuta anche l’esigenza di occasioni di incontro in cui ripensare la scuola e il suo compito formativo ed educativo, partendo dalle esperienze di chi sta già provando nuove strade e sta mettendo in atto tentativi di rinnovamento. Il programma del Festival dell’Innovazione Scolastica propone quindi momenti di confronto e condivisione sulla scuola italiana, vista come la più grande fucina di innovazione sociale, didattica, ambientale.



Si parte venerdì 8 alle 16:30 con la cerimonia di apertura, con la partecipazione del presidente di Fondazione IUAV Alberto Ferlenga, la presidente di INDIRE Cristina Grieco, il presidente della Fondazione per la Sussidiarietà Giorgio Vittadini e l’assessore all’Istruzione e Formazione della Regione Veneto Elena Donazzan.

Tra le novità legate al tema di questa edizione, ci sono la mostra intitolata “Scuole da abitare” e curata da Fondazione IUAV, quest’anno partner del Festival, e la presentazione della pubblicazione fotografica Architetture educative e del Piccolo manuale. Alcune idee per l'adeguamento delle scuole esistenti, che raccoglie gli esiti dei quattro webinar tenuti a marzo in collaborazione con FIS sul rapporto tra edifici scolastici, esistenti e futuri, sostenibilitàe cura del territorio.

Sabato 9 si terranno le sessioni di presentazione dei progetti presso gli spazi dell’ISISS “Verdi” di Valdobbiadene: “Le oltre cento candidature che ci sono giunte” spiega Alberto Raffaelli, presidente del Festival “testimoniano come nella scuola italiana vi sia grande fermento creativo e profonda attenzione alle necessità dei ragazzi”. Infine, domenica 10 in piazza Marconi verrà consegnato il Premio “Le bollicine della scuola” a Paola Guarneri, giornalista, conduttrice radiofonica ed esperta di scuola e formazione, e a Luca Vullo, regista, produttore, performer e conduttore televisivo.

La partecipazione agli appuntamenti in programma è libera e gratuita, basta registrarsi sul sito del Festival.



Immagine: Freepik