Dire, fare, insegnare
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Il Festivaletteratura di Mantova torna a settembre con la XXV edizione

Il Festivaletteratura presenta il programma dell’edizione che si terrà a Mantova dall’8 al 12 settembre, con tanti eventi, ospiti e laboratori per bambini e ragazzi.

News ed eventi 
03 agosto 2021 di: Redazione
copertina

È a Mantova dall’8 al 12 settembre il nuovo appuntamento con il Festivaletteratura 2021, che dopo l’edizione ridotta e “anomala” dello scorso anno torna con qualche cambiamento e con tanti eventi e ospiti internazionali. Giunto al traguardo della venticinquesima edizione, il Festival propone come sempre la formula del confronto e della cultura come modi per cercare insieme risposte davanti ai cambiamenti che ci circondano.

Il Festival si concentra sugli eventi in presenza, tra cui gli incontri con gli autori e le attività per i ragazzi, per recuperare il contatto tra le persone e la relazione con i luoghi della città. Facendo tesoro dell’esperienza dell'ultima edizione, si è però deciso di trasmettere molti eventi anche in diretta streaming per chi non riuscirà a essere a Mantova, e di renderli poi disponibili come video on-demand a chi vorrà recuperarli in un secondo momento.

Si parlerà di musica, fumetti, storia e letteratura, con un approfondimento su Helsinki scelta quest’anno per gli incontri di Una città in libri. Radio Festivaletteratura presenta invece, nel suo ampio palinsesto, il Dante Jukeboxe, un programma che commenta in diretta e su richiesta le terzine della Commedia nell’anno dedicato ai 700 anni dalla morte del poeta. Incontri ricchi di spunti anche per gli insegnanti, invitati a condividere sul grande pannello Calamite per la scuola allestito in via Goito idee, suggestioni e proposte concrete per una scuola “magnetica” e che raccoglie nuove energie dopo la sfide dell’ultimo anno.



Non mancheranno le discussioni sull’evoluzione della società contemporanea, sull’educazione civica, sulla tecnologia e le scienze, con gli appuntamenti di Scienceground sulla trasformazione degli ecosistemi dell’Antropocene. Su questi temi sono invitati a cimentarsi anche i più piccoli: ad esempio con l’esperienza di ricerca ambientale Non dire “microplastica” se non ce l’hai… nel filtro!, che porterà i bambini a raccogliere campioni d’acqua lungo il Mincio per poi filtrarli in laboratorio e quindi individuare le microplastiche che sono presenti nell’ambiente.

I giovani lettori sono al centro dell’attenzione del Festival anche attraverso iniziative come il progetto europeo Read On, che diffonde la passione della lettura tra gli adolescenti e che nei cinque giorni del Festival presenterà l’Anthology dedicata alla “real fiction”, con testi scritti dai ragazzi per i ragazzi; oppure il ciclo di interviste di Blurandevù e il laboratorio di graphic journalism condotto nell’ambito di My Life in Strips.

Per saperne di più sugli eventi del Festivaletteraura, potete consultare qui il programma.