Dal 16 al 23 luglio la XII edizione di “Juliet Summer Fest”, curato da Casa Shakespeare, porta sulle mura di Verona tanti spettacoli e momenti di teatro di strada dedicati in particolare ai più giovani.
News ed eventi Per far incontrare il genio di Shakespeare alle ragazze e ai ragazzi di oggi, in particolare attraverso Romeo e Giulietta, l’opera strettamente legata a Verona, la compagnia teatrale Casa Shakespeare da anni organizza e propone in questa città eventi ed esperienze pensate in particolare per le scuole. Per esplorare la ricchezza di temi ed emozioni che l’autore inglese ci ha lasciato nei suoi scritti, il teatro questa estate torna a uscire per le strade e arriva sulle mura del Bastione delle Maddalene per la XVI edizione di Juliet Summer Fest.
Dal 16 al 23 luglio Casa Shakespeare coinvolgerà giovani attori che interpreteranno le scene più famose della tragedia dei due innamorati e si esibiranno in spettacoli di strada trasmessi anche live sui social media e proiettati in streaming. Una delle innovazioni portate avanti dalla compagnia, per i festival estivi e durante tutto l’anno, è infatti una pratica teatrale che per arrivare ovunque, anche dentro la classe, sfrutta la digitalizzazione e la tecnologia.
Tra le proposte didattiche di Casa Shakespeare c’è quindi Streaming Drama®, spettacoli shakespeariani live che diventano interattivi perché coinvolgono gli spettatori dall’altra parte dello schermo, attraverso una piattaforma digitale esterna e condivisa che potenzia l’effetto di scoperta dei personaggi delle tragedie e stimola il dibattito sulla storia. Anche i laboratori di cittadinanza digitale passano attraverso la pratica del teatro per suggerire modi consapevoli e responsabili di usare i media.
Infine, l’esperienza proposta dal Shakespeare Interactive Museum è ancora più immersiva: un viaggio in un ambiente che rileva le forme del corpo dei visitatori e, grazie a un algoritmo generativo, ricrea i personaggi della tragedia: Romeo e Giulietta, papà Capuleti e la balia Mercuzio, Tebaldo e Benvolio. Un esempio di narrazione generativa che mostra come anche il virtuale possa farci conoscere la bellezza del teatro, che per sua natura si presenta sempre come un incontro da vicino tra i personaggi e lo spettatore, in tutte le forme in cui è possibile.
Credits manifesto: © Casa Shakespeare