In occasione del 75° anniversario della nostra Costituzione, la casa editrice Sinnos propone dei percorsi di lettura per parlare in classe di diritti e cittadinanza e lancia la nuova edizione del progetto "Le Biblioteche di Antonio".
Editoria News ed eventiIl 1° gennaio 1948 entrava in vigore la nostra Costituzione, il simbolo di un’Italia che, negli anni, ha mutato molto e le cui leggi contenute in questo prezioso documento dovrebbero riuscire a fare altrettanto, affinché possano continuare a garantire diritti e doveri a cittadine e cittadini. Sono passati 75 anni da quel giorno. Qual è il modo migliore per celebrarla nel 2023 che studiarla e comprenderla a fondo, soprattutto in classe?
La casa editrice Sinnos si impegna, da più di 30 anni, proprio in questo: difendere e diffondere i valori costituzionali, pubblicando storie per bambine/i e ragazze/i che insegnino a conoscerla, a viverla e ad esserne attori. Il percorso di lettura L'Educazione Civica in classe, costruito in omaggio alla speciale ricorrenza di quest’anno, propone di partire dalle pagine dei libri Sinnos per approfondire i tre nuclei principali dell’Educazione civica:
Il primo obiettivo nei programmi di Educazione civica è proprio quello di conoscere meglio la Costituzione Italiana, i diritti e doveri che contiene: un viaggio che può diventate ancora più appassionante grazie ai consigli di lettura pensati per i lettori dall'infanzia alla secondaria di primo grado.
La Costituzione è un documento che racchiude infinite sfumature, che aiutano a crescere lettrici e lettori con spirito critico e immaginazione. Da queste sfumature Sinnos ha tratto percorsi di lettura specifici e dedicati all’Educazione civica, scaricabili gratuitamente da qui. Alla lettura dei testi scelti si può aggiungere la possibilità di interagire e discuterne con autrici e autori, per portare la riflessione dal piano teorico a quello progettuale e concreto della cittadinanza attiva.
Attraverso parole e illustrazioni questi progetti di lettura introducono in classe concetti come quello della legalità, alla base dell’Educazione civica, fin dalla scuola dell’infanzia. Dai primi titoli della collana NOMOS (nata nel 1995), che affrontano di volta in volta temi specifici - dai diritti delle donne, alla cittadinanza scientifica fino al contrasto alla mafia - , molte altre storie sono arrivate. Per esempio La Costituzione degli alberi e La Costituzione in tasca di Valeria Cigliola e Elisabetta Morosini, due volumi che coprono molti articoli fondamentali e aprono al tema della sostenibilità; e Siamo uguali! di Angela Cascio, con una storia dolce e semplice che spiega l'articolo 3 della Costituzione a bimbe e bimbi della scuola dell’infanzia.
Per parlare invece di uguaglianza e di argomenti delicati come la violenza di genere, Sinnos propone invece sia romanzi che graphic novel, come Nina e i diritti delle donne di Cecilia D’Elia, Eugenia l’ingegnosa di Anne Wilsdorf per le prime elementari e, per gli adolescenti, Cattive ragazze di Assia Petricelli. Nel testo della Costituzione non compaiono parole come “gentilezza”, “amicizia” o “bellezza”, eppurela cura e il rispetto della dignità dell’altro fanno capolino da più di un articolo. Nella collana Prime Graphic un esempio perfetto è Testone, di Daniele Movarelli e Alice Coppini, una storia ironica e divertente sulla diversità come risorsa. Oppure, nella collana Prime Letture, c’è Uno e Camillo di Giuditta Campiello e Susanna Rumiz, incentrato sul rapporto tra fratelli.
Quando parliamo di bellezza non possiamo non pensare al nostro pianeta. Nel catalogo Sinnos albi illustrati come Nel Bosco di Charline Collette, dove dodici storie rincorrono le stagioni e i loro abitanti, ci riportano a quelle radici che sentiamo di non avere più. Nella Costituzione non a caso si legge all’art. 9: “La Repubblica (…) tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni.” Protagonisti di avventure come Respirus o mini guide per i primi approcci all’ecologia come Piccola guida per ecoschiappe insegnano che imparare a rispettare l'ambiente e insegnare ai più giovani afarlo è l’unico modo per garantire loro un futuro.
I progetti di lettura che ruotano attorno all’Educazione civica affrontano infine anche i temi del bullismo e del cyberbullismo, allo scopo di prevenire questi fenomeni. Anziché limitarsi a un percorso informativo, anche in questo caso Sinnos sceglie di parlarne attraverso romanzi e graphic novel: Federico il pazzo di Patrizia Rinaldi e Pioggia di primavera di Paolina Baruchello sono solo due esempi dei molti titoli sui quali alunne e alunni hanno lavorato moltissimo negli anni e che continuano a essere usati in classe.
Agire seguendo i principi della Costituzione significa per Sinnos anche crescere e sostenere biblioteche nelle scuole, far sì che sia garantito uno spazio e un tempo per leggere e far circolare buoni libri. Per questo nel 2006 ha avviato il progetto Le Biblioteche di Antonio, che sostiene la nascita di una biblioteca scolastica all’anno e conta oltre 400 titoli donati, con l’obiettivo di avviare o consolidare l’impegno di crescere i nuovi lettori e educarli a democrazia, pensiero, immaginazione e discernimento.
Oltre all’intero catalogo Sinnos alla scuola vincitrice di ogni eduzione viene inviata una selezione di titoli della migliore editoria per ragazzi italiana, acquistati nelle librerie e durante le fiere del libro. Le scuole possono presentare la propria domanda dimostrando di avere un progetto concreto di biblioteca scolastica, ma di non avere accesso ai libri. Il bando 2023 scade a giugno: qui ci sono tutte le informazioni per la presentazione dei progetti.
Nel 2022 ha vinto il progetto Liberiamo i libri presentato dall’Istituto comprensivo TAURISANO - POLO 1 in provincia di Lecce, che ha alla base l’idea di Biblioteca come “spazio in continua evoluzione, che si attraversa e si vive per rispondere a bisogni diversi”, “luogo aperto, luminoso, accogliente in cui trascorrere del tempo piacevole lontano dal clima di richiesta performativa della classe”.
Immagini: © Sinnos
