Sono piccoli e bianchi, dritti o storti, crescono e cadono… I denti non solo servono per compiere tanti gesti che facciamo ogni giorno, come mangiare, mordere e sorridere, ma sono possono anche diventare protagonisti perfetti per una storia.
È quello che hanno pensato i due autori di questo piccolo libro (pubblicato nella collana “il battello a vapore”), un papà e il suo bambino, che grazie alle illustrazioni di Federica Fusi ci fanno scoprire quante cose curiose e divertenti si possono imparare osservando i denti. C’è chi mette un filo di acciaio inossidabile, l’apparecchio, per raddrizzarli, e chi per andare a dormire… li toglie, come fa il nonno con la sua dentiera.
Agostino ha un papà dentista che gli spiega tutti i segreti che si nascondono nella nostra bocca, senza dimenticare un po’ di magia. Quando infatti cade il primo dente da latte, Agostino sa bene cosa deve fare: prepararlo per la visita notturna del topolino dei denti. Ma prima vuole proprio sapere cosa ne pensa il dentino. Si ricorda tutte le cose che hanno fatto insieme? I gusti che hanno assaggiato, le risate che hanno fatto? E come si è sentito quando ha iniziato a traballare sulle gengive?
Il libro, consigliato dai 5 anni, racconta in modo originale un momento importante della crescita di tutti i piccoli lettori: la caduta del primo dente da latte diventa un’occasione per ripercorrere le proprie esperienze da un punto di vista nuovo, e invita anche a esplorare insieme come funziona e come cambia il nostro corpo.
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