Bufale, fake news, mistificazioni, esagerazioni e sensazionalismo – nel caos comunicativo di oggi è diventato difficile distinguere le informazioni genuine da quelle create ad arte. Le interpretazioni più disparate dei fatti si contendono la nostra attenzione e, nell'accavallarsi delle voci, ci sentiamo smarriti.
La fabbrica del dubbio – Manuale di sopravvivenza al giornalismo, uscito dai torchi di Blonk editore in collaborazione con Fondazione Cariplo, nasce dal bisogno di rispondere a questa domanda: è possibile "sopravvivere" alla confusione mediatica e alla manipolazione delle notizie? Gli autori, Luca Pattarini, Luca Rinaldi, Lorenza Alessandri e Neva Pedrazzini (due giornalisti e due insegnanti), credono di sì, e hanno creato a questo scopo un nuovo strumento didattico rivolto agli insegnanti e agli studenti della scuola secondaria di II grado. Il testo, affiancato da un quaderno per le attività laboratoriali in classe, affronta temi quali il concetto di notizia, il funzionamento della redazione, le professioni e le attività del mondo della comunicazione. L'obiettivo del progetto, modellato su un linguaggio ibrido a metà strada tra saggio e manuale, è aiutare i ragazzi e le ragazze ad approcciarsi con consapevolezza al mondo dei media:
“Ci siamo posti il problema di come intervenire dal punto di vista educativo e didattico, provando a costruire un manuale di istruzioni, a uso di giovani e giovanissimi, per approcciarsi alla relazione con i media. Creando un’alleanza, forte, inscindibile con l’unica istituzione che, per quanto vituperata e svilita, può farsi da intermediaria con i giovani: la scuola”. L'introduzione dice tutto.