L’adolescenza è un percorso a ostacoli, e il mondo che cambia dentro e fuori di noi fa sembrare tutto più importante, esaltante, ma anche spesso difficile.
Vania Strudel sta per cominciare il nuovo anno scolastico ma questo nuovo inizio non le ha dato affatto il benvenuto: come se convivere con un difetto congenito all’occhio sinistro, avere un nome buffo e fare i conti con il lavoro a dir poco stravagante del padre non fossero prove di resistenza sufficienti per i suoi 15 anni, il migliore amico di Vania le annuncia di essersi innamorato di una ragazza, ma non una qualsiasi… proprio la sua peggiore nemica!
Sembra un vero disastro, ma il caso è sempre pronto a sorprendere, e in questo caso non fa eccezione.
Vania Strudel, figlia di un imbalsamatore di animali che sembra non poter fare altro che prendere atto di come vanno le cose, viene scossa da un fatto strano e inspiegabile: un’e-mail anonima le rivela che “visti dalla Luna, siamo tutti formiche. Ma tu puoi essere la formica rossa tra quelle nere. Cosa stai aspettando a vivere?!”.
La vita, insomma, è tutta fuori dal gruppo.
In questo romanzo intriso di ironia tagliente e caustica Èmile Chazerand, autrice di albi e romanzi per ragazzi, lascia spazio all’adolescenza, con i suoi tentativi, scoperte, errori e fasi di passaggio.
Tra le pagine di La formica rossa, disponibile libreria dal 6 settembre, trovano spazio temi importanti come lutto, la disabilità, la sessualità, il bullismo, l’amore, l’amicizia, proposti con la giusta leggerezza che dovrebbe accompagnare quel momento di crescita, formazione e conoscenza di sé che è l’adolescenza, tra scoperta, accettazione e meraviglia.