
Gianni, Ines, Etta, Andrea, Ciccio e Moreno sono gli scout di un piccolo paesino di montagna. A guidarli nelle loro avventure, tra scherzi e amicizie, è Don Averno, il parroco di paese. Ad un certo punto, però, tutto questo viene messo in pericolo, perché il fascismo arriva anche a Pruneto, portando con sé nuove regole e imposizioni.
Anche la vita di Gianni e dei suoi amici cambia per sempre. Nel 1928 il regime scioglie le associazioni scout; è tempo per i ragazzi di diventare balilla e per le ragazze di entrare nelle Giovani Italiane.
I giovani scout del romanzo di Tommaso Percivale non sono semplici spettatori della Storia ma veri e propri attori protagonisti che decidono di non piegarsi al nuovo ordine imposto. Con la complicità di Don Averno e di altre figure del paese, si danno alla macchia, trovando rifugio in quei boschi che proprio lo scoutismo aveva insegnato loro a conoscere e rispettare.
Tra fughe rocambolesche e colpi di scena Ribelli in fuga vuole essere, oltre che un racconto di formazione, una storia che parla di valori: di onore, libertà e lealtà. Una proposta per la scuola secondaria di primo grado, per approfondire il periodo del fascismo da un punto di vista diverso, capace di raccontare in modo vivace e coinvolgente l’esperienza della Resistenza.
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