Dire, fare, insegnare
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“SOS acqua”, la risorsa più preziosa

Sergio Rossi

Un saggio per raccontare a ragazzi e ragazze quanto complessa è la situazione di emergenza che riguarda la risorsa più preziosa del nostro pianeta e per riflettere insieme sulle possibili soluzioni.

28 luglio 2023 di: Redazione
Recensione

Soprattutto in estate, abbiamo l’occasione di accorgerci quanto sia fondamentale per noi e per la vita del pianeta l’acqua. Quanto è importante allora capire e approfondire i problemi e le dinamiche che si muovono intorno a una risorsa così preziosa? Nella collana “Presenti Passati” di Einaudi Ragazzi, una serie di saggi pensati per ragazzi e ragazze della secondaria e che parlano in modo chiaro e accurato dei temi al centro del nostro presente, l’ultimo titolo è proprio “SOS acqua”.

In questo libro, consigliato dagli 11 anni ma utilissimo anche ai più grandi, il giornalista, fisico e divulgatore Sergio Rossi parte da un dato che dovremmo tenere sempre a mente: di tutta l’acqua che è presente sul pianeta, solo una piccola parte è utilizzabile per la nostra sopravvivenza e le attività umane. Una quantità che, grazie al ciclo dell’acqua, torna in diversi modi a nostra a disposizione, ma che è limitata e che rischia di ridursi a causa dell’inquinamento e degli sprechi.

Oltre a quella che ognuno di noi usa tutti i giorni, dando per scontata la sua disponibilità, l’acqua serve anche per i processi industriali, per l’agricoltura intensiva e per l’allevamento. Per questo quando viene a mancare diventa un problema a diversi livelli: economico, ma anche sociale e politico, perché innesca tensioni che sono per esempio evidenti nel caso di grandi fiumi che attraversano e riforniscono di acqua diversi Stati, come il Nilo o il Colorado in Nord America.

Come affrontare questa situazione di emergenza senza cedere all’ecoansia che spesso provano ragazzi e ragazze per il futuro del nostro pianeta? “SOS acqua” delinea anche alcune soluzioni possibili, raccontando per esempio di sistemi di irrigazione sotterranea che già sono stati testati, ma chiarisce che si tratta di cambiamenti strutturali che devono partire da un ripensamento sostenibile di tutte le nostre azioni. Un invito a cambiare prospettiva e, soprattutto per gli adulti di domani, a non arrendersi!

Autore: Sergio Rossi

Voto:

4