Dire, fare, insegnare
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Una prospettiva diversa per spiegare il mondo dei numeri

Hans M. Enzensberger ne “Il mago dei numeri” descrive un viaggio immaginario nel mondo della matematica, svelandone le regole in modo coinvolgente.

08 novembre 2019 di: Redazione
Recensione

« Di magico i numeri hanno che sono semplici. In fondo non ti serve nemmeno la calcolatrice. Per cominciare ti basta una sola cosa: l'uno. Puoi farci quasi tutto.»

Nel racconto “Il mago dei numeri” Hans M. Enzensberger tenta di avvicinare i bambini al mondo della matematica, odiato da molti studenti. Il protagonista del libro, Roberto, è un bambino che detesta la matematica perché la trova difficile e incomprensibile. Il mago dei numeri, che gli appare in sogno, lo guida in un viaggio immaginario nel mondo della matematica, con tutte le sue leggi e le sue regole, rendendola affascinante.

Questo racconto rappresenta un buon tentativo per offrire ai bambini una visione diversa della matematica, materia che viene interpretata da molti studenti come difficile e inutile e, conseguentemente, poco amata. L’autore prova a mostrare che i concetti matematici complessi derivano da regole semplici che possono essere applicate anche a situazioni concrete.

La lettura di questo libro in classe potrebbe aiutare gli studenti, in particolare della scuola primaria, a comprendere che nella matematica non ci sono solo regole noiose e tabelline da imparare a memoria, ma un mondo affascinante da scoprire, con tutte le sue peculiarità.

Voto:

4