Dire, fare, insegnare
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Architettura e didattica: Torino fa scuola

Le scuole medie Fermi e Pascoli di Torino sono state inaugurate dopo una ristrutturazione condotta nell’ambito dell’innovativo progetto “Torino fa scuola”, che propone un’edilizia scolastica conformata sulle esigenze didattiche

Scuole nel mondo 
10 ottobre 2019 di: Redazione
copertina

Due scuole che sono un modello di innovazione didattica: sono le medie statali Fermi e Pascoli di Torino, inaugurate il 12 settembre scorso dopo una ristrutturazione conclusa a tempo di record (un anno di lavori), nell’ambito dell’innovativo progetto “Torino fa scuola”, promosso e finanziato dalla Fondazione Giovanni Agnelli e dalla Compagnia di San PaoloL’obiettivo, pienamente raggiunto, era quello di una riqualificazione completa e radicale che costituisse, dal punto di vista architettonico, il riflesso di un preciso progetto didattico e culturale.

Le due scuole sono state interamente ripensate, dopo un percorso condiviso che ha visto la partecipazione attiva dei tecnici degli uffici comunali, degli assessori, degli enti e delle associazioni che collaborano con gli istituti, fino a coinvolgere gli stessi allievi e insegnanti. 

Un’idea di scuola in cui l’architettura sposa la didattica, perché l’evento didattico è un fatto anche fisico, materiale, che coinvolge anche gli spazi e gli ambienti. Da qui la realizzazione, nella scuola Fermi, di aule tematiche (lettere, scienze, lingue, inclusione) tra le quali le classi si muovono durante l’orario di scuola, abbandonando così l’idea di classi legate a un’unica aula. Non mancano poi i laboratori dedicati all’arte e alla tecnica, alla musica, all’orto. Sul nuovo giardino si affacciano gli spazi più “aperti” della scuola: l’area della ristorazione, che comprende una caffetteria, e la biblioteca che può diventare un auditorium.La scuola è anche eco-sostenibile, grazie a una copertura dotata di impianto fotovoltaico.

Fulcro della scuola Pascoli è invece la “biblioteca diffusa”, che si estende ai diversi piani con un’emeroteca al piano terra aperta anche al pubblico. È stato inoltre realizzato un terrazzo coperto, attrezzato per ospitare laboratori diversi ogni giorno. Tutti gli spazi della scuola sono concepiti come ibridi: le aule si possono modificare in varie configurazioni, per adattarsi alle diverse esigenze didattiche.

Il progetto nasce con l’intenzione di “fare scuola” in tutti i sensi: di proporre, cioè, un modello per un processo di riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico che possa essere replicabile in tutto il Paese.

Per maggiori informazioni, il sito www.torinofascuola.it