Il sistema “no graduation without connection” offre agli studenti delle scuole professionali tedesche la possibilità di fare esperienze lavorative utili per il loro futuro.
Scuole nel mondo Per ragazzi e ragazze che seguono un percorso di formazione professionale, non è facile capire davvero se una strada faccia per loro prima di provare concretamente a lavorare in un certo ambito. Internship di qualche settimana o esperienze più lunghe in un ambiente lavorativo possono aiutarli a misurare le proprie aspettative con la realtà professionale. Su questa idea si basa il programma Kein Abschluss ohne Anschluss (KAoA) delle scuole del Nord Reno-Westfalia, in Germania, sintetizzata anche nell’espressione “no graduation without connection”.
Gli studenti sono cioè accompagnati nel costruire le proprie scelte post-diploma con più strumenti critici e di autovalutazione. Il sistema di scuole professionali (VET, Vocational Education and Training) in Germania già da tempo affianca infatti alla formazione teorica momenti di formazione pratica in aziende e compagnie locali, che collaborano con gli istituti nell’offrire in continuità anche percorsi di apprendistato che puntano a tenere basso il tasso di disoccupazione giovanile e rendere le professioni inclusive.
Non mancano le critiche al funzionamento di questo sistema, che sembra indirizzare prioritariamente ai percorsi professionalizzanti i figli degli immigrati e delle categorie sociali più basse. È stato però recentemente rivalutato, malgrado le difficoltà di particolari settori legate alla pandemia e alla digitalizzazione di certe mansioni, e reso più flessibile in considerazione della richiesta crescente di impiegati e dell’alta percentuale di abbandono di percorsi universitari.
La preparazione pratica non è però più vista in opposizionealle possibilità accademiche. Le esperienze che avvicinano al mondo del lavoro iniziano anche a scuola e possono avere molte forme: per esempio, quella di un orto-giardino, una cucina o un laboratorio di falegnameria. Far pensare al proprio futuro (anche) in termini pratici è quello che invita a fare il programma, iniziando sessioni di orientamento già a 12-13 anni e portando i ragazzi, attraverso le esperienze in azienda, anche a considerare il peso di una retribuzione adeguata nel fare scelte professionali.
Il KAoA coordina quindi gli internship che tutti i ragazzi e le ragazze devono fare alla fine del secondo anno di superiori, e solo dopo decidono se iniziare la loro carriera con un apprendistato o continuare con lo studio in direzione accademica. Nonostante leriserve di alcuni genitori su una scelta professionale, ragazzi e ragazze beneficiano di questo elemento “pratico” reso trasversale in ambito educativo: quello che importa è mostrare loro la varietà e la validità delle opzioni, per costruire in modo soddisfacente e responsabile il loro futuro.
Fonte: How Schools in Germany Are Preparing Students for Flexible Future, reasonstobecheerful.world