Dire, fare, insegnare
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Il movimento “Avanguardie educative”: innovazione nel mondo della scuola

Il movimento nasce da un’iniziativa autonoma di INDIRE che ha l’obiettivo di indagare le possibili vie per la diffusione dell’innovazione nella scuola italiana e gli ostacoli che si presentano.

Scuole nel mondo 
03 ottobre 2019 di: Redazione
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Il movimento “Avanguardie educative” nasce come progetto di INDIRE e diventa poi un vero e proprio movimento nel 2014. Il suo obiettivo è quello di trovare metodi e strumenti per diffondere modelli educativi innovativi e nuova progettazione degli spazi dedicati all’apprendimento.

Il movimento è stato fondato da 22 scuole diffuse su tutto il territorio nazionale ed è aperto a tutte le scuole italiane che propongano esperienze di innovazione e aderiscano agli “orizzonti” e alle “idee” proposte dal movimento.

Il movimento si basa su 7 orizzonti che riguardano il cambiamento dei modelli di insegnamento della scuola, la progettazione e l’utilizzo degli spazi in maniera innovativa, l’utilizzo in maniera funzionale delle nuove tecnologie per la comunicazione e degli strumenti digitali, la ridefinizione dei rapporti tra la scuola, la società e il mondo del lavoro in modo che non siano lontani e separati, ma in contatto tra loro. Un “orizzonte” riguarda la possibilità di trasferire modelli di innovazione presenti in una realtà anche in altre in modo da diffondere il cambiamento anche in ambienti in cui non si riesce a generare in modo autonomo.

Ogni anno scolastico vengono proposte delle “idee” per l’innovazione che possono rappresentare l’inizio di un processo di innovazione all’interno della scuola. Le idee si basano su tre coordinate che sono didatticaspazio tempo; ogni idea ha delle linee guida che possono aiutare a mettere in pratica un percorso di innovazione. Ogni scuola può adottare un’idea e iniziare il suo percorso; gli insegnanti possono utilizzare le linee guida per la pianificazione di un percorso di innovazione nella loro scuola.

Le scuole per entrare a far parte del movimento, oltre ad adottare un’idea, possono anche proporre un’esperienza di innovazione che hanno già sperimentato al loro interno. La redazione del movimento analizza l’esperienza e decide se può essere integrata nella idee già presenti o costituire la base per una nuova idea.

In questo modo si possono stimolare le scuole a intraprendere percorsi di innovazione e fornire l’opportunità di avere linee guida e indicazioni su come progettare in modo concreto l’introduzione di elementi innovativi all’interno della scuola.

A questo link tutte le informazione relative al movimento “Avanguardie educative”.