Da ottobre a Osimo (Ancona) è aperto Ad Astra, un centro didattico astronomico che ha l’obiettivo di promuovere lo studio e la conoscenza dello spazio e di promuovere la cultura scientifica.
Un giorno al museo Perché studiare astronomia? È una domanda a cui cerca di rispondere ogni giorno l’Associazione Nemesis Planetarium, che con il supporto dell’Istituto Campana per l’Istruzione Permanente ha fondato Ad Astra, il primo centro didattico dedicato all’astronomia.
Nella sede del Palazzo Campana a Osimo, Ad Astra offre agli studenti e ai docenti esperienze, laboratori e mostre: queste proposte rispondono a una specifica necessità riscontrata negli anni. Durante gli incontri con le realtà scolastiche del territorio, infatti, è emersa forte la richiesta creare delle attività di divulgazione scientifica che focalizzassero l’attenzione su scienza e gioco, un aspetto che è ritenuto fondamentale per appassionare gli studenti.
Proprio per questo Ad Astra propone laboratori sperimentali e multimediali che hanno lo scopo di aiutare gli studenti a comprendere il metodo scientifico e a familiarizzare con le materie STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics).
Le attività, che sono pensate per studenti fra gli 8 e i 14 anni e vengono ideate tenendo conto sia delle linee guida dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile sia il Piano Nazionale Scuola Digitale, sono diverse e pensate anche per studenti con difficoltà di apprendimento: qui è disponibile il catalogo completo.
Un esempio? Astro Uovo. In questo laboratorio, ispirato dall’Apollo 11, gli studenti dovranno progettare e costruire un lander e una capsula in grado di far atterrare in sicurezza un uovo. Al termine dell’attività il lander sarà testato con un vero e proprio lancio, a cui seguirà una valutazione di gruppo.
Immagini © Centro Didattico Astronomico Ad Astra