Al MUSE di Trento ha aperto Cosmo Cartoons, un racconto dello Spazio e della sua conquista in cui il filo narrativo è quello del fumetto e della cultura popolare.
Un giorno al museo Al Museo delle Scienze di Trento (MUSE) ha aperto Cosmo Cartoons, una mostra temporanea in cui è possibile scoprire le meraviglie dell’universo attraverso la cultura popolare: fumetti, animazioni, opere cinematografiche e videogiochi.
La mostra inizia con la ricostruzione di un salotto degli anni Sessanta, dove si torna indietro nel tempo per assistere all’allunaggio grazie alla celebre diretta Rai condotta da Tito Stagno nel 1969.
Si prosegue quindi attraverso le sale, scoprendo una grande varietà di spunti: vengono presentati i protagonisti (reali e romanzati) dell’esplorazione spaziale, si visita la Stazione Spaziale Internazionale, si pilota un rover su un terreno marziano e si prova a correre verso la Luna, grazie a un tapis roulant che registra i passi di tutti i visitatori.
Ma in Cosmo Cartoons si affrontano anche le prospettive future dell’esplorazione spaziale: come ci si immaginava negli anni Trenta le città sulla Luna? E quali sono invece le nuove frontiere della colonizzazione dello Spazio? La fantascienza, da sempre grande anticipatrice della realtà, gioca un ruolo chiave nello stimolare la fantasia e la voglia di nuove scoperte.
Nell’allestimento, ricco di disegni e pubblicazioni originali – oltre che di cartonati che mettono alla prova i visitatori sulla loro cultura pop – si citano anche i film di Meliès, Interstellar, Star Trek e Alien. E non possono mancare ovviamente riferimenti a videogiochi e anime giapponesi.
Il pubblico è invitato a interagire con le installazioni multimediali, con le postazioni audio e a sfruttare gli angoli dedicati alla lettura, fino ad arrivare – in chiusura della mostra – a una vera e propria area giochi, dove è anche possibile lasciare dei piccoli messaggi: cosa porterei con me sulla ISS? Quale sarebbe la mia prima frase su Marte?
Il MUSE, in occasione della mostra, offre quattro proposte educative specifiche per ripercorrere le più importanti missioni spaziali della storia dell’umanità. QUI è possibile scaricare il catalogo delle attività didattiche del museo.