Dire, fare, insegnare
Dire, fare, insegnare
Dire, fare, insegnare

IllusiOcean: scoprire e valorizzare il mare attraverso il linguaggio delle illusioni

Una mostra dedicata alla biodiversità dell’ecosistema marino che permette, attraverso il percorso interattivo creato anche grazie alla collaborazione di 500 studenti di alcune scuole superiori, di far immergere totalmente i visitatori nella meraviglia dei fondali, rendendoli al tempo stesso consapevoli dell’importanza di tutelare questo prezioso patrimonio.

Un giorno al museo  News ed eventi 
24 novembre 2021 di: Redazione
copertina

Rimanere incantati davanti ai meravigliosi colori della barriera corallina indossando dei visori 3D, vivere l’esperienza sensoriale di un geyser sottomarino, “illudersi” che gli organismi marini cambino forma e dimensione a seconda della posizione assunta dall’osservatore nello spazio: alla mostra IllusiOcean, patrocinata dalla Società italiana di Ecologia (S.It.E), da Regione Lombardia e dal Comune di Milano e visitabile gratuitamente fino al 31 gennaio 2022 presso l’Università di Milano-Bicocca, il linguaggio delle illusioni fa scoprire il mare attraverso queste e altre esperienze, tutte finalizzate alla presa di coscienza relativa all’incantevole biodiversità dell’ecosistema marino e all’urgenza della sua tutela, così come auspicato dall’obiettivo 14 dell’agenda 2030 dell’Onu: conservare e utilizzare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le risorse marine.

La mostra, ideata e coordinata da Paolo Galli, docente di ecologia dell’Ateneo, e realizzata in collaborazione con Mondadori Media e Museo Nazionale del Cinema di Torino, ha visto il coinvolgimento attivo di circa 500 studenti dei Licei scientifici Vittorio Veneto e Luigi Cremona di Milano e dell’Istituto tecnico agrario Emilio Sereni di Roma, che hanno partecipato ai “Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento” tramite la progettazione e la realizzazione di modellini di fondali marini, cartelloni, giochi scientifici e audioguide realizzate per i visitatori.

La mostra si sviluppa attraverso un percorso interattivo che permette di ammirare i fondali delle Maldive grazie al “Sottomarino delle illusioni”, di osservare la consistenza luminescente di banchi di meduse trasportati dalla corrente nella “Stanza degli specchi”, di far perdere bambini e bambine dai tre ai cinque anni nel “Labirinto dei segreti marini” alla ricerca dei tesori nascosti del mare.

IllusiOcean permette di immergersi non solo nelle illusioni create artificialmente dall’essere umano, ma anche in quelle che il mare, per sua stessa natura, è in grado di regalarci − il mimetismo di alcuni pesci, per esempio, o l’illusione ottica della cascata sottomarina di Le Morne Brabant, a Mauritius, isola dell’oceano Indiano – e di vivere la magia del cinema sottomarino grazie ai filmati e agli oggetti presenti nella stanza “Mare sotto i Riflettori, il cinema racconta gli oceani”, nata in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino.

L’esposizione, aperta al pubblico tutti i venerdì e due sabati al mese, accoglie, dal lunedì al giovedì, le visite guidate riservate alle scuole. Se non si ha la possibilità di andare a Milano, si può comunque visitare la mostra grazie alla collaborazione con Mondadori Media: i lettori di Focus, rivista dedicata alla scienza e all’attualità più letta in Italia, attraverso la sezione dedicata, possono infatti immergersi nelle stanze delle illusioni e godere da remoto delle meraviglie del mare.

La collaborazione tra Focus e IllusiOcean non si limita alla mostra: la rivista, infatti, insieme a Focus Junior, il magazine dedicato ai più piccoli, durante tutto il periodo dell’esposizione promuoverà un ricco programma di iniziative finalizzate alla sensibilizzazione dei lettori, in particolare di docenti e studenti, rispetto al mondo marino e alle iniziative che possono essere messe in atto per la sua tutela.

Dal momento che ormai è chiaro, come sostiene Sarah Pozzoli, direttrice di Focus Junior, che «I bambini e i ragazzi sono preoccupati per il cambiamento climatico e il futuro del pianeta: come sempre, Focus Junior darà voce ai loro pensieri e alle loro proposte», per fare in modo che la tutela del mare si possa realizzare in maniera concreta e non rimanga solo un’“illusione”.