Nell’osservatorio astronomico siciliano, tre giorni dedicati interamente all’osservazione dello sciame delle Perseidi, per approfondire insieme la conoscenza del nostro Universo.
Un giorno al museo GAL Hassin è l’osservatorio astronomico nato a Isnello, sulle Madonie, con l’obiettivo di promuovere la ricerca astrofisica e le conoscenze in questo campo con iniziative e percorsi didattici e divulgativi. Questa attenzione per il vasto pubblico si ritrova nelle proposte dell’estate, in particolare negli eventi di osservazione del cielo nei giorni delle stelle cadenti, le “lacrime di San Lorenzo” della tradizione.
Dal 9 all’11 agosto grandi e piccoli possono prendere parte a una giornata dedicata all’osservazione del cielo, per imparare le caratteristiche delle Perseidi e degli altri sciami di meteore prima dell’incontro “di persona” quando cala il buio. Con il Telescopio a grande campo Galhassin Robotic Telescope, si potranno guardare da vicino anche la Luna, i pianeti, le galassie e le nebulose.
La sfida degli eventi del GAL Hassin è quella di suscitare soprattutto nelle nuove generazioni curiosità verso l’Universo e contribuire a dare forma al loro futuro con una didattica innovativa che parla non solo di astrofisica, ma anche dello stupore e del divertimento che accompagna la conoscenza e della capacità di risolvere problemi grazie al pensiero scientifico e all’atteggiamento razionale.
Tra le attività proposte alle scuole durante l’anno, al GAL Hassin si può osservare in diretta il Sole sulla Terrazza Osservativa e nel Laboratorio Solare; approfondire contenuti didattici o scoprire i protagonisti della Scienza e la storia delle missioni spaziali nelle sale del Museo; guardare il cielo a occhio nudo e con i telescopi per individuare pianeti e stelle.
Per il pubblico, invece, oltre le visite al Planetario e i laboratori è previsto, dopo le giornate dedicate alle meteore, l’International Observe the Moon Night, l’appuntamento promosso dalla NASA il 14 settembre per osservare insieme il nostro satellite: al GAL Hassin un biglietto “full day” permetterà di riscoprire la Luna con Galileo e le missioni Apollo e Artemis e di puntare in alto ancora una volta il telescopio.
Immagine: Flickr, Chuck Miller