Molly trova per terra un biglietto indirizzato a lei. Che messaggio conterrà? La richiesta che contiene sembra impossibile: deve “rivoltare” la sua stanza dall’interno all’esterno… Basterà aprire la finestra e immaginare di risucchiare fuori tutto quello spazio? Cosa succederà? La risposta per riuscirci è solo una: la matematica.
Come suggerisce il sottotitolo di Molly e i misteri matematici, pubblicato da Editoriale Scienza, il lettore è invitato a seguire la protagonista in questa avventura che va molto oltre numeri ed equazioni: “trova gli indizi e solleva le alette”. Le pagine pop-up, con le illustrazioni chiare e curate nei dettagli di Aleksandra Artymowska, presentano ai lettori dieci scenari interattivi in cui i lettori possono scoprire concetti matematici e risolvere richieste a prima vista molto complicate…
Dopo aver rivoltato la stanza come un calzino, orientandosi tra opposti, inversi e negativi della matematica, Molly passa in un giardino lussureggiante in cui osservando i fiori si riconoscono i diversi tipi di simmetria, oppure nell’atrio delle porte infinite, dove l’auto-similarità è la chiave per capire tutti quei quadri, le scale e le porte che sembrano non finire mai e contenere infine copie, come per le matrioske.
Il libro, consigliato dagli 8 anni, è scritto dalla matematica e pianista Eugenia Cheng, che con i suoi libri punta sempre a curare lettori di ogni età dalla “math phobia”, la paura di una disciplina spesso temuta ma che nel “Paese delle meraviglie” in cui si inoltra Molly diventa un mondo affascinante e persino divertente. Perché la matematica, come dice l’autrice, significa esplorazione, curiosità e immaginazione!
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