Bruno Maida, professore di Storia contemporanea presso l’Università di Torino, nella prima parte dell’intervista con Dire, Fare, Insegnare ci ha raccontato come è nato il suo libro Oggi è già ieri?. Il volume fa parte della serie Le 15 domande (Il Castoro) e mostra ai ragazzi il lato divertente e affascinante dello studio della Storia, proponendosi anche come strumento utile per la classe.
Bruno Maida sottolinea che la Storia non serve solo a conoscere i fatti del passato, ma anche a interpretare e dare un senso anche al presente. Quello che ci guida nella ricerca storica sono infatti le domande che ognuno di noi pone per cercare di capire la realtà, e la Storia ci permette di osservare il comportamento dell’umanità nei secoli per trarne degli insegnamenti e per imparare a guardare il mondo da prospettive diverse.
La funzione anche sociale e politica dello storico consiste proprio nel misurarsi con le persone, con le loro necessità e interessi, e confrontarsi con le molteplici interpretazioni possibili sugli eventi di oggi e di ieri. Solo in questo modo la Storia diventa qualcosa di appassionante, di divertente e di utile.
Un punto di vista spesso trascurato è quello dell’infanzia, intesa come soggetto storico che attraversa gli avvenimenti da protagonista e agisce e descrive la realtà a suo modo. La Storia dell’Infanzia è una disciplina nata negli anni Sessanta che studia, spesso con approccio interdisciplinare, come bambine e bambini affrontano gli eventi storici, partendo ad esempio da testimonianze quali i loro disegni.
Per saperne di più sulla serie Le 15 domande edita da Il Castoro e sui temi affrontati da questa speciale enciclopedia per ragazzi, guarda anche l’intervista con il curatore della collana Federico Taddia.
Bruno Maida
Matteo Villa
Silvia Piscione
Redazione
Roberto Castaldo