E se Milano avesse il mare? E se il Molise avesse i fiordi? E se il Salento diventasse un’isola? Ve la immaginate Bologna sulle palafitte? In questa mini lezione su “Le conseguenze del cambiamento climatico sulla geografia italiana”, Telmo Pievani, filosofo della scienza e co-autore del libro “Viaggio nell’Italia dell’Antropocene. La geografia visionaria del nostro futuro” edito da Aboca Edizioni (che ci ha raccontato qui), ci descrive un tragicomico scenario in cui un’Italia stravolta dai cambiamenti climatici deve fare i conti con foreste tropicali, deserti e città sommerse.
Secondo Pievani, infatti, affinché i messaggi della scienza raggiungano il maggior numero di persone possibile essa deve essere messa in comunicazione con le altre discipline e trovare nuovi linguaggi oltre a quelli tradizionali. Quindi per raccontare in modo chiaro e coinvolgente questo scenario insolito, gli autori del libro si sono aiutati con uno strumento potente, spesso trascurato, ma fondamentale per aiutare gli studenti a visualizzare i territori, inquadrare le informazioni e perfino immaginare: le carte geografiche.
Grazie alle dettagliatissime carte di Francesco Ferrarese è possibile ripercorrere, una regione alla volta, una strada fatta di possibilità concrete che oggi ci sembrano irreali, spiegandone cause e conseguenze e individuando i processi estremi oggi già in atto.
La mini lezione, pensata per aiutare ragazzi e ragazze a rapportare i grandi eventi dell’attualità al loro territorio e capirli meglio, è corredata di schede didattiche per suggerire ai docenti spunti e attività da realizzare in classe.

Telmo Pievani
Nicole Marcellini
Silvia Giordano
Redazione
Sabrina Rizzi
Roberto Castaldo