Tra le novità della quinta edizione di Fiera Didacta Italia, che dal 20 al 22 maggio alla Fortezza da Basso (Firenze) presenterà ai docenti e agli operatori del settore gli oltre 250 eventi formativi in programma, ci sono alcuni spazi specifici in cui verranno accolti i visitatori.
Giovanni Biondi, Responsabile Scientifico della Fiera e autore del libro La scuola che ancora non c’è, ha spiegato a Radio Didacta 2022 che si tratta di una serie di dipartimenti e ambienti di apprendimento, che vogliono mostrare concretamente come potrebbe essere la scuola del futuro ed essere lo spunto per immaginare insieme una didattica basata su nuove esigenze e prospettive.
Se oggi la scuola si identifica ancora molto con l’aula, l’innovazione, che è il tema centrale di Fiera Didacta Italia, passa anche dalla riorganizzazione degli spazi educativi, realizzati e arredati secondo una logica funzionale ad attività didattiche diverse dalla lezione frontale e più concentrate sull’esperienza laboratoriale e sul coinvolgimento attivo degli studenti.
In Fiera gli ambienti di apprendimento dedicati alla fascia 0-6 e alla primaria sono stati pensati per presentare in chiave di continuità il percorso formativo dei primi anni, e valorizzano in particolare il rapporto con lo spazio esterno. I dipartimenti per la scuola secondaria saranno invece divisi in aree disciplinari (scientifica, umanistica e artistica) e verranno affiancati da alcuni spazi multifunzionali, tra cui particolare rilevanza assumerà la biblioteca scolastica e i laboratori in cui fare esperienze di robotica.
Anche altri temi chiave di questa edizione di Fiera Didacta Italia verranno valorizzati in alcuni spazi dedicati: un ambiente immersivo presenterà le novità per la didattica degli istituti alberghieri, mentre il settore dedicato ai percorsi formativi e professionali degli ITS ospiterà incontri ed eventi.
Scopri tutte le altre novità di Fiera Didacta Italia: ascolta su Radio Didacta 2022 le interviste con Anna Paola Concia, coordinatrice del Comitato organizzativo della Fiera, e con Francesco Favi, Assessore del Comune di Chiaravalle.
Giovanni Biondi
Redazione
Roberto Castaldo