La Fortezza da Basso di Firenze dall’8 al 10 marzo ospita il più importante appuntamento annuale dedicato alla scuola e all’innovazione didattica: Fiera Didacta Italia, manifestazione organizzata da Firenze Fiera con il coordinamento scientifico di INDIRE e in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e Merito e il Ministero dell’Università e della Ricerca. Abbiamo chiesto a Cristina Grieco, Presidente del Consiglio di Amministrazione INDIRE, di farci da guida tra alcuni dei temi forti del programma di questa sesta edizione, che presenta tante novità e 350 eventi formativi tra workshop, seminar e convegni.
In che modo il tema della formazione professionale e degli ITS sarà affrontato a Didacta 2023?
La formazione professionale e gli ITS saranno tra i temi al centro del dibattito a Didacta 2023 e verranno affrontati in diversi seminari e workshop. Quest’anno abbiamo voluto organizzare un convegno internazionale che avrà l’obiettivo di coinvolgere le diverse realtà estere, in particolare quelle tedesche, che attraverso dibattiti e confronti possano far crescere progressivamente il sistema degli ITS italiani.
Questi ultimi rappresentano per INDIRE un tema particolarmente importante di studio e ricerca, poiché l’Istituto svolge per il Ministero le fondamentali attività di monitoraggio dei percorsi ITS su tutto il territorio nazionale. Questo ci permette, ad esempio, di evidenziare numeri ancora piccoli ma estremamente significativi, con un’occupazione degli studenti ITS che supera già l’80%.
Stanno migliorando i dati di accesso alle discipline STEAM da parte delle ragazze?
Da anni le ricercatrici e i ricercatori INDIRE lavorano sul tema delle STEAM e sul tema dell’educazione alla parità di genere nei contesti educativi e formativi, attraverso studi, documentazioni e progetti per le scuole. È un punto d’orgoglio per noi vedere il profondo percorso che piccole e grandi scuole italiane stanno facendo, ormai da tempo, per introdurre il tema delle STEAM nelle classi. Ancora più orgogliosi nel vedere l’entusiasmo delle ragazze e dei ragazzi nell’approcciarsi a tali tematiche.
Proprio per questo nei giorni di Didacta INDIRE organizzerà, in accordo con il CNR, il convegno Libere e liberi di essere: una scuola per la parità, tutto dedicato alla parità di genere e all’uso delle nuove tecnologie. L’evento si aggiunge a un progetto giù avviato da INDIRE insieme alla Regione Toscana che si chiama “PARtime – è tempo di parità”, finalizzato a promuovere la cultura della parità e del rispetto e il contrasto alla violenza nelle scuole di ogni ordine e grado e nei servizi per l’infanzia.
Quest’anno a Didacta si parlerà molto anche di metaverso. Vuole darci qualche anticipazione? Quali sono le potenzialità didattiche di questo strumento?
INDIRE sta portando avanti numerose attività di ricerca legate al metaverso, sperimentando in diverse scuole attività formative legate a mondi immersivi che riproducono una realtà familiare a chi fa didattica con il digitale. I docenti in primis e gli studenti poi, oltre ad essere fruitori dei contenuti, diventano progettisti di attività e giochi che ritrovano fuori dal contesto scolastico. Su questo filone di ricerca, durante la tre giorni di Fiera, ci saranno tantissimi eventi, tra seminari workshop e momenti formativi.
Negli spazi della fiera sarà allestita una sala attrezzata per il metaverso, con visori VR, nella quale i docenti potranno sperimentare in prima persona le attività formative da riproporre in classe e già attuate in diverse scuole italiane: un’occasione unica per vedere direttamente le applicazioni didattiche di questa tecnologia innovativa.
Redazione 
Roberto Castaldo 
