La formulazione delle regole, per essere più efficace, dovrebbe avere alcune caratteristiche.
In particolare:
- esprimere le regole in modo positivo;
- esprimere le regole in modo chiaro e semplice;
- usare un linguaggio concreto e operativo, non vago;
- usare immagini esplicative;
- fornire poche regole, massimo 8-10;
- rendere le regole visibili a tutta la classe;
- essere coerenti: le regole sono le stesse per ogni insegnante;
- condividere le regole con i bambini.
Ecco alcuni esempi, in verde una regola ben scritta, in rosso una regola poco chiara per gli studenti:
Alzare la mano per parlare
Non parlare senza alzare la mano
La regole è più efficace se espressa in modo positivo e può essere accompagnata da un’immagine.

Stai in silenzio quando la maestra parla.
Non disturbare la maestra quando parla.
Si dice all’alunno cosa deve fare (in questo caso stare in silenzio) e non cosa non deve fare; in questo modo ha un modello del comportamento adeguato.

Tieni l’aula pulita e in ordine.
Abbi cura dell’aula.
Butta i rifiuti nel cestino.
Metti i quaderni nell’armadio.
In questo caso le frasi in verde esprimono in modo più chiaro e concreto quali azioni deve mettere in atto il bambino per tenere pulita e in ordine l’aula.

Quando si esce bisogna aspettare che i compagni siano pronti e mettersi in fila.
Si esce in fila per due.

Giulia Guardavilla
Matteo Villa
Silvia Piscione
Redazione
Roberto Castaldo