L’idea originale di Mappalibro era quella di partire da libri per ragazzi per proporre ai ragazzi della scuola primaria una serie di attività sulle case: un percorso in cui ogni libro corrispondesse a un’attività sul concetto di casa, dalla descrizione di luoghi reali alla rappresentazione di luoghi immaginari.
L’idea, condivisa attraverso i social, ha riscosso immediatamente un grande successo, così moltissimi docenti da tutta Italia hanno chiesto di partecipare e si sono uniti all’iniziativa, che è oggi ancora aperta a nuovi contributi. Mappalibro è fruibile sulla piattaforma wakelet, un servizio di bacheche virtuali simile a Padlet che permette di condividere materiali di ogni tipo e consente la modalità di scrittura collaborativa.
Lo scopo del progetto è oggi quello di diffondersi e coinvolgere quanti più docenti e studenti è possibile, per allargare gli orizzonti e progettare nuovi percorsi tematici collettivi e collaborativi. Per consultare la bacheca collaborativa è sufficiente accedere alla pagina dell’iniziativa sul sito web di Eva Pigliapoco.
Eva Pigliapoco
Matteo Villa
Silvia Piscione
Redazione
Roberto Castaldo