Il percorso proposto parte dalla figura della scienziata, vincitrice di due premi Nobel, Marie Curie e attraversa le peripezie della sua vita come donna, come studiosa e come scienziata; i temi toccati sono gli stereotipi di genere, ma anche la scienza e la sua utilità se usata con scopi pacifici; la guerra e l’influenza che essa può avere sulla vita di ogni persona e infine anche il volontariato, sottolineando quanto il contributo di ogni cittadino e cittadina possa essere fondamentale per cambiare il corso degli eventi dell’umanità intera.
Target: Scuola secondaria di I e di II grado.
Discipline coinvolte: Educazione civica, Scienze, Tecnologia, Storia. Utile anche da inserire nei percorsi di Orientamento e per trattare le tematiche STEM.
Come strutturare l’attività didattica
Nella presentazione allegata, vengono fornite informazioni sulla vita di Marie Curie, selezionate per approfondire il suo rapporto con la scienza, la guerra e le difficoltà che incontrò durante la sua vita nel portare avanti i propri sogni e le proprie aspirazioni.
La lettura di questi estratti biografici può fungere da spunto per approfondimenti e deviazioni su diversi temi, a seconda del tipo di percorso che ogni docente deciderà di strutturare in classe.
A titolo esemplificativo, si possono organizzare discussioni, brainstorming e riflessioni sulle seguenti tematiche:
- la guerra e la sua influenza sulla vita di ogni singolo cittadino, non solo su quella dei politicanti o dei soldati;
- le restrizioni alla vita personale dovute agli stereotipi di genere;
- gli stereotipi di genere nelle carriere scientifiche ed il fenomeno del “soffitto di cristallo” che preclude le carriere più alte alle figure femminili (qui un approfondimento);
- la scienza al servizio dell’umanità, non solo come strumento di guerra;
- il contributo che ogni singolo cittadino, con i propri talenti o le proprie risorse, può dare al benessere dell’umanità e allo svolgimento degli eventi storici in atto durante la propria epoca;
- le inclinazioni personali e della realizzazione del sè legata alla propria indole, ai propri talenti e ai propri desideri.
La proposta didattica si chiude con alcune frasi celebri attribuite a Marie Curie, che possono fungere da motore di discussione e confronto con gli studenti e le studentesse. In coda, alcune risorse video eventualmente proiettabili in classe per integrare la lezione con altre informazioni.
Silvia Giordano
Redazione
Silvia Bernardi
Roberto Castaldo