Uno degli argomenti che suscitano sempre l’interesse degli studenti sono gli animali, soprattutto se si tratta di creature rare e inusuali, con caratteristiche lontane dall’idea comune di “animale”. Per questo Silvia Giordano, docente di scienze e matematica appassionata di didattica digitale e metodi alternativi di insegnamento, ha elaborato un percorso tematico dedicato alle creature che vivono negli abissi dei mari.
L’obiettivo è stupire i ragazzi e stimolarne l’apprendimento attraverso il potere comunicativo delle immagini e gli approfondimenti multimediali, e in questo modo far loro capire che anche le scienze possono essere interessanti, divertenti ed emozionanti. L’attività è pensata per le classi prime della secondaria di I grado, ma si può adattare anche ai programmi di Scienze della secondaria di II grado.
Per coinvolgere gli studenti si può partire dalla presentazione realizzata da Silvia Giordano, scaricabile gratuitamente qui, e visionare insieme il materiale in aula con la LIM, creando così anche un effetto “cinema” utile per il recovery mnemonico dopo la lezione.
Si prosegue quindi con il percorso strutturato nei moduli proposti nella scheda didattica realizzata da Dire, fare, insegnare disponibile qui sotto: si parla di chemiosintesi, di fosse oceaniche, di “creature abissali e altre mostruosità”, e degli incredibili adattamenti di questi organismi non autotrofi alle condizioni estreme di vita che si trovano sul fondo dei mari.
Silvia Giordano
Redazione
Roberto Castaldo