Ai docenti della scuola secondaria che intendano approfondire la questione afghana proponiamo alcuni articoli, film e romanzi da condividere in classe.
Secondaria  Esperienze di insegnamento A quasi 20 anni dal crollo delle Torri Gemelle e dalla cacciata dei Talebani dall’Afghanistan, il 15 agosto 2021 gli studenti coranici sono entrati trionfali a Kabul: è stato l’epilogo di un’avanzata iniziata a maggio - all’indomani del ritiro delle prime truppe statunitensi dal territorio afghano - che ha portato con sé morte e distruzione, ma soprattutto la consapevolezza che le fragili libertà conquistate dalla popolazione fino a questo momento avranno vita breve.
Da qui le fughe disperate di uomini, donne e bambini, consci del fatto che rimanere in questo luogo martoriato potrebbe significare morire o, nel migliore dei casi, perdere il lavoro, non avere la possibilità di studiare, fare sport, persino suonare uno strumento, perché per i talebani anche la musica è una faccenda “impura”, qualcosa che va contro il volere di Dio.
Comprendere l’Afghanistan non è semplice: paese dell’Asia centrale posizionato in un punto particolarmente strategico, è stato da sempre oggetto delle mire espansionistiche di grandi potenze che per anni se lo sono conteso, esacerbando i conflitti già presenti tra le sue numerose etnie. Dilaniato dall’avvicendarsi di governi profondamente diversi tra loro e da una lunga guerra civile, invaso dall’esercito statunitense in risposta all’attacco alle Torri, l’Afghanistan ha infine raggiunto un equilibrio precario anche grazie alla presenza degli americani. Ci si chiede quindi oggi come sia potuto accadere che, dopo 20 anni, questo paese sia tornato al punto di partenza, come se la storia si fosse incagliata in un nodo impossibile da sciogliere e non permettesse a questo popolo esausto di andare avanti.
Ai docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado che volessero approfondire in classe l’argomento segnaliamo le seguenti risorse:
Ai ragazzi e alle ragazze della scuola secondaria di primo e secondo grado che intendano approfondire direttamente la questione afghana consigliamo invece le seguenti risorse.
Sono storie che parlano di coraggio e di speranza, del desiderio di molti afghani di non soccombere a chi, con violenza, impone le proprie idee, pretendendo che tutti si adeguino a un mondo fatto di paura e di silenzio, dove essere semplicemente umani, con desideri, aspirazioni e sogni, non rappresenta una scelta contemplata, ma qualcosa da punire come la più grave delle colpe.
Per la cartografia si ringrazia: Luca Mazzali FASEDUESTUDIO Appears Srl