Il ruolo dell’Intelligenza Artificiale nell’educazione finanziaria

In una società in cui la dimensione economico-finanziaria è diventata molto rilevante, l’educazione finanziaria rappresenta uno strumento di fondamentale importanza per conoscere e comprendere le dinamiche economiche che caratterizzano il contesto in cui viviamo e che hanno inevitabili ripercussioni sulla vita di tutti i giorni.

Acquisire competenze di base in ambito finanziario significa infatti, essere in grado di operare scelte informate e sostenibili per la propria pianificazione finanziaria, che rispecchino al meglio le proprie esigenze e i propri obiettivi, nonché avere la possibilità di esercitare una cittadinanza più attiva e consapevole.

Le generazioni più giovani prediligono il presente, l’hinc et nunc, piuttosto che il futuro anche in ragione del contesto geopolitico sempre più complesso, fatto di guerre, crisi energetiche e climatiche. Per questo promuovere l’acquisizione di una consapevolezza finanziaria è una sfida che mira a fornire ai giovani le competenze fondamentali per diventare futuri cittadini e orientarsi verso scelte di investimento che siano informate, tempestive e con ricadute positive a livello personale e sull’intera collettività. Integrare l’educazione finanziaria con le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale può aiutare a renderla più accattivante e coinvolgente, favorendo anche l’inclusione finanziaria.

Inclusione finanziaria: che cos’è?

L’inclusione finanziaria è l’accessibilità, da parte di tutti gli individui, a servizi finanziari essenziali come risparmi, credito, assicurazioni e soluzioni di pagamento digitale.

Ad accrescere l’interesse per il tema dell’inclusione finanziaria è stato il suo inserimento negli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, in particolare nel Target n. 10 del Goal n.8, “Lavoro dignitoso e crescita economica”. Questo conferma il fatto chel’inclusione finanziaria costituisce una leva importante per accedere a una più ampia cittadinanza economica e promuovere l’uguaglianza sociale.

Fondamentale per la sua crescita è non solo una buona educazione finanziaria, ma anche la diffusione e l’impiego di approcci tecnologici innovativi.

Il ruolo dell’Intelligenza Artificiale

L’Intelligenza Artificiale è ormai un tema pervasivo nell’immaginario collettivo. Le sue applicazioni nel mondo finance impattano positivamente la customer experience, l’esperienza del consumatore, migliorando l’efficienza e la personalizzazione delle operazioni finanziarie e ampliando così l’inclusione finanziaria.

Gli algoritmi di machine learning, infatti, consentono:

• profilazione degli utenti, al fine di creare strategie personalizzate e più efficienti di gestione del portafoglio (Personal financial management);
• la gestione predittiva della volatilità dei mercati, per identificare attraverso una valutazione accurata e tempestiva, le combinazioni di asset di un portafoglio, più rispondenti alle esigenze dell’investitore;
• una valutazione e gestione dei rischi più informate, rilevando attività fraudolenti in tempo reale.
  
  L’IA generativa, inoltre, crea nuovi contenuti e immagini sfruttando modelli di deep learning, ovvero l’apprendimento neurale profondo, che simula le modalità di acquisizione delle conoscenze tipiche degli esseri umani. Uno degli esempi più noti è ChatGPT, uno strumento di elaborazione del linguaggio naturale in grado di generare risposte e simulare così un dialogo umano.
  
  L’Intelligenza Artificiale fornisce quindi agli investitori una user experience più coinvolgente attraverso l’utilizzo di automated tools come:
• chatbot: assistenti virtuali che offrono ai clienti interazioni più rapide e personalizzate, rispondendo alle domande in una chat senza vincoli di giorni o orario;
• robo advisor: piattaforme digitali che utilizzano algoritmi, con cui l’investitore può interfacciarsi, e creano portafogli personalizzati e orientati agli obiettivi di investimento, all’orizzonte temporale e alla propensione al rischio definiti dall’investitore.
  
  L’IA può aiutare anche a mitigare i bias cognitivi, che spesso influenzano le decisioni di investimento, conducendo a scelte più razionali e basate sui dati.
  Per le nuove generazioni l’educazione finanziaria combinata alle potenzialità dell’IA rappresenta la chiave di successo per diventare cittadini consapevoli e informati, e rendere il mondo della finanza sempre più inclusivo.