La valutazione degli studenti si basa su elementi differenti come l’apprendimento di conoscenze e lo sviluppo di abilità e competenze.
Verifiche e valutazioni Nella valutazione degli studenti è necessario considerare elementi differenti come l’apprendimento di conoscenze e lo sviluppo di abilità e competenze; spesso però la differenza tra questi ambiti non è chiara e di conseguenza risulta difficile elaborare verifiche che ne consentano la valutazione.
Il primo passo per riuscire a valutare in modo efficace questi diversi ambiti è conoscerne le caratteristiche e descrivere le differenze.
Le conoscenze sono le informazioni che vengono apprese tramite l’insegnamento e lo studio e costituiscono la parte più nozionistica dell’apprendimento. In passato l’obiettivo delle scuola era principalmente quello di trasmettere conoscenze in modo da permettere la costruzione di un bagaglio culturale personale.
Le conoscenze si valutano chiedendo allo studente in forme diverse di riportare le informazioni studiate, per esempio un evento storico, una regola matematica o grammaticale, etc.
Le abilità rappresentano le capacità di applicare le conoscenze apprese per risolvere problemi e portare a termini compiti. Le abilità si valutano attraverso prove che richiedano di applicare la conoscenza studiata, per esempio con un problema di geometria nel quale è necessario utilizzare una formula, con l’elaborazione di un testo scritto in cui si utilizzino le regole grammaticali studiate, etc.
Le conoscenze e le abilità riguardano più strettamente la scuola in una concezione in cui gli alunni ricoprono principalmente il ruolo di studenti, più che quello di persone nel loro complesso.
Le competenze rappresentano la capacità di unire conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e metodologiche e utilizzarle nello studio e nello sviluppo personale. In questa ottica l’alunno viene considerato nella sua totalità di persona e si chiede alla scuola di formarlo in modo che non possieda solo conoscenze e abilità, ma anche competenze che lo seguiranno nella sua vita personale e professionale.
La raccomandazione dell’Unione Europea del 22 maggio 2018 individua 8 competenze di base:
Lo sviluppo delle competenze di base dovrebbe aiutare lo sviluppo dell’individuo dal punto di vista della realizzazione personale, dell’integrazione e partecipazione sociale e l’inserimento nel mondo del lavoro.
La competenza alfabetica funzionale indica:
La competenza multilinguistica indica:
La competenza matematica e competenza in scienze, tecnologia e ingegneria indica:
La competenza digitale indica:
La competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare indica:
La competenza in materia di cittadinanza indica:
La competenza imprenditoriale indica:
La competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali indica: