Il professor Charles Goodger ci presenta e spiega come usare il FunSongs Method, un mix particolare di musica, mimica, ritmo e rima per accelerare il processo di apprendimento della lingua inglese per le classi della scuola primaria.
Esperienze di insegnamento Tutti i bambini si divertono a cantare e a ballare. Così, quando melodie e ritmi si fondono in canzoni inglesi orecchiabili, divertenti e facili da imparare, l’insegnante di L2 ha in mano uno strumento didattico potente. A condizione di possedere determinate proprietà, le action songs costituiscono una risorsa dinamica e altamente efficace per presentare e insegnare nuove parole e strutture. Poiché comportano la coordinazione del testo con gesti e movimenti espressivi, diverse intelligenze sono coinvolte allo stesso tempo generando ciò che è stata definita un'esperienza di PMA (Permanent Memory Acquisition.)
L’ideatore del metodo, Charles Goodger, si è avvicinato all’insegnamento della lingua inglese alla fine degli anni ’90 come formatore madrelingua per il Centro DRILS della Provincia di Bergamo. Allora si cominciava a insegnare l’inglese dalla classe terza e regnava la figura della specializzata in lingua inglese. Conoscendo le sue capacità di musicista e autore di corsi d’inglese, i coordinatori del centro lo hanno convinto a comporre delle canzoni specifiche per presentare determinati campi lessicali, pertinenti ai corsi di studio: gli animali, i colori, le festività, le parti del corpo, i mestieri, la natura, l’ambiente e tanti altri. In seguito, nel 2002 l’INDIRE gli ha commissionato una canzone sull’Unione Europea. Dato che era chiaro che i normali parametri di composizione musicale erano diversi, a prescindere dalla necessità fondamentale di creare una melodia forte e memorabile, l’autore ha capito che le scelte lessicali nel testo della canzone erano cruciali.
Dice Charles: «Dopo oltre 20 anni di esperienze di formazione e di insegnamento con insegnanti e bambini in diversi paesi non c’è nulla di più entusiasmante - e didatticamente efficace - che l’apprendimento collettivo di un’action song.»
Tramite l’associazione di gesti espressivi con il canto collettivo dei language chunks che costituiscono la canzone, il metodo FunSongs punta proprio sul rapporto tra musica e lingua per creare un’esperienza indimenticabile. Nella sua ricerca, Charles è stato influenzato dal Prof. James J. Asher, noto per l’approccio Total Physical Response. Seguendo le teorie di Asher, il metodo FunSongs adotta una cronologia fisiologica di acquisizione linguistica: prima si lavora sulle due abilità naturali: il listening e lo speaking, poi si punta su reading e writing.
Dal momento in cui la classe ha imparato la nuova canzone animata si comincia a rielaborarne il contenuto e le tematiche in una serie di contesti diversi, con dei worksheets graduati che accompagnano le canzoni animate.
Lo strumento della canzone animata per presentare nuove parole e strutture funziona a qualsiasi età. Purtroppo esiste l‘idea che le action songs sono più adatte ai bambini di scuola materna e ai primi anni della primaria e che non si dovrebbero usare con ragazzi più grandi. Invece ci sono canzoni su tematiche come il cambiamento del clima, la natura e la solidarietà, che studenti di quinta e prima media amano imparare e cantare. Molto dipende di come l’insegnante presenta l’attività.
Ecco alcune indicazioni per portare in classe un modulo action song in sei step:
Molti docenti di Scuola Primaria che insegnano l’inglese in classe non penserebbero mai di cercare un’action song per presentare i cinque sensi o per festeggiare Halloween o per sottolineare l’importanza dell’acqua nell’ambiente. Si limitano alle canzoni (spesso banali musicalmente) del libro di testo o a qualche cartoon animato su YouTube. Tuttavia esiste un serbatoio di action songs in grado di presentare new language creata per arricchire l’insegnamento nella Scuola Primaria che possono donare ai bambini un’esperienza di grande valore.