
“Città Blu, Città Gialla” è la storia di due città che sorgono sulle sponde opposte di un fiume, a collegarle solo un ponte di legno. La vita degli abitanti di Città Blu e Città Gialla trascorre serena fino a che un giorno… Il ponte è vecchio: va riparato e ridipinto. Ma di che colore? Giallo o blu? Gli abitanti delle due città incominciano a litigare e quello che nasce come un piccolo disaccordo finisce presto per tramutarsi in qualcosa di molto più grande.
I dispetti e gli inganni reciproci faranno riscoprire agli abitanti di Città Blu e Città Gialla il valore della pace e la bellezza di una vita trascorsa in armonia con l’altro: perché ogni atto di violenza, prima ancora che l’avversario, va a colpire la nostra felicità.
Una storia a lieto fine per raccontare l’origine e il significato della bandiera della pace con i suoi diversi colori. Un invito a risolvere ogni scontro, a partire dal più piccolo, attraverso l’ascolto e il dialogo per una riscoperta del valore prezioso della diversità.
Se portare in classe il tema della pace è sempre un’iniziativa di grande valore educativo, farlo oggi, forse, può significare qualcosa di più. La storia di Ljerka Rebrović può certamente essere d’aiuto nel tentativo di rendere partecipi anche i più piccoli di quello che sta accadendo nel mondo.
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