L’evoluzione dell’umanità, con tutte le scoperte, le avventure e le trasformazioni che ha vissuto la nostra specie, in confronto alla storia dell’universo non copre in realtà che una parte di tempo piccolissima! Guardare indietro per capire come siamo arrivato fin qui ci mette comunque davanti a millenni di cambiamenti.
Lo scrittore Bengt-Erik Engholm è riuscito a far diventare questo lungo percorso una “breve storia dell’umanità”: un libro che, anche grazie ai disegni e alle vignette di Jonna Björnstjerna, racconta in modo appassionante e divertente tutti i momenti fondamentali che l’uomo ha attraversato nel suo cammino, in un viaggio che porta i giovani lettori a comprendere meglio il nostro passato ma anche il presente.
Il racconto segue i due aspetti della nostra evoluzione, quello biologico e quello sociale, e spiega per esempio che veniamo tutti da uno stesso progenitore anche se siamo diversi, che le rivoluzioni più grandi sono passate da nuove idee e nuovi pensieri, e che l’uomo si è sempre spostato da un punto all’altro del pianeta, per necessità… o “per pura curiosità e voglia di avventura”.
In queste pagine scopriamo infatti che spesso è stata proprio la nostra capacità di immaginare a spingerci a esplorare quando ancora non avevamo carte geografiche, mentre accettare la nostra ignoranza, insieme al desiderio di capire, è stato il primo passo che ha portato ai progressi della tecnologia e della scienza, dalla botanica alla robotica. Il libro, consigliato dai 9 anni, è una spassosa corsa lungo la storia e un ottimo punto di partenza per studiare come l’Homo Sapiens abbia fatto tutta questa strada.
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