Dire, fare, insegnare
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Non cancellarmi

Angelo Ruta

La guerra non può distruggere il futuro di bambine e bambini quando immaginano insieme: una storia silenziosa di piccoli cuori resistenti e coraggiosi.

22 novembre di: Redazione
Recensione

La guerra strappa la realtà, ritaglia malamente dal foglio di carta della vita persone, affetti, abitudini, e lascia solo dei paesaggi sfilacciati e irregolari. Per le bambine e i bambini che si ritrovano in mezzo a una guerra, il futuro sembra quindi un disegno pieno di buchi e cancellature su cui è difficile continuare a colorare.

Non cancellarmi è un silent book edito da Carthusia e realizzato con l’Associazione Umanità, la Comunità di Sant’Egidio e i bambini e gli educatori delle Scuole della Pace. Grazie al linguaggio universale delle immagini e all’assenza di parole che abbatte ogni possibile barriera linguistica, Non cancellarmi prova a parlare a bambine e bambini di un futuro possibile, costruito con la pace e la speranza.

Man mano che i due fratellini protagonisti incontrano altre bambine e bambini “strappati” come loro dalla vita di prima, ritrovano il coraggio e la forza di ricostruire quel paesaggio fatto solo di sagome e macerie, con la pazienza, la solidarietà e l’immaginazione che li anima.

Un progetto delicato e prezioso che può aiutare a introdurre nelle classi di Scuola primaria anche gli aspetti dolorosi del presente e a trattare con delicatezza il tema della sofferenza, aiutandosi con la lentezza e l’attenzione che una narrazione senza parole richiedono.

Autore: Angelo Ruta

Voto:

5