Un’attività dedicata alla secondaria di secondo grado per riscrivere la biografia di un personaggio storico usando le potenzialità dei social media e dell’intelligenza artificiale.
Metodologie  Secondaria La premessa metodologica e l’obiettivo consistono nello sfruttare la conoscenza dei social media da parte dei ragazzi e le potenzialità dell’intelligenza artificiale per affidare loro un compito di riscrittura dopo aver analizzato insieme un autore e la sua poetica.
Occorreranno di libri testo e risorse digitali, un Lim per la visione di un film e di un video nonché per l’ascolto di risorse audio, siti web con esempi di biografie create usando i social, e la conoscenza di programmi basati sull’IA per generare immagini.
Sarà necessario dare all’aula uno specifico setting: i banchi saranno disposti a coppie per l’attività di Q&A tra pari e a isole per il lavoro collaborativo su un testo.
Ragazze e ragazzi possiedono già i prerequisiti necessari poiché conoscono già il social di cui ci serviremo come modello, cioè Instagram, e alcuni programmi basati sull’IA.
La scelta dell’autore per il quale realizzare una biografia è basata sulla conoscenza del periodo storico in cui lo stesso autore è vissuto. Nel nostro caso, visto che durante la pausa didattica abbiamo avuto la possibilità di guardare insieme il film To kill a king, incentrato sulle figure di Charles I e Oliver Cromwell, tale scelta è ricaduta su John Milton, il “Dante” inglese, autore del famoso epic poem Paradise Lost.
Utilizzando il libro di testo creiamo alla Lim una time line che comprenda sia la vita dell’autore che i principali avvenimenti storici del suo tempo. Successivamente guardiamo un video dal titolo John Milton: his life, memorial and poetry realizzato dalla Westminster Abbey, in cui uno studioso riassume i punti salienti della vita di questo grande poeta inglese e nella parte finale un’altra studiosa declama i versi iniziali del suo capolavoro. Disposti a coppie ragazze e ragazzi, aiutandosi con il libro di testo e con il sito della Westminster Abbey, creano uno script con domande e risposte sull’autore, che poi si porranno a vicenda ad alta voce. La trascrizione darà loro modo di avere, tra l’altro, una sorta di carta d’identità, che useranno poi per il lavoro finale insieme ad altri elementi come citazioni o riferimenti.
In questo passaggio la classe affronterà lo speaking e la descrizione di un’immagine. In questa attività individuale saranno infatti proposte a ragazze e ragazzi diverse immagini da descrivere utilizzando il lessico conosciuto e ampliando il discorso attraverso un’attività di creative thinking, ovvero cercando di non descrivere solo mediante la vista ma anche attraverso gli altri sensi. Le immagini saranno fornite dall’insegnante a partire dal sito già citato, dal libro di testo e da una web quest. Di seguito alcuni esempi.
Il brano Satan’s speech, uno dei più famosi del Paradise Lost, presente sul libro di testo, ci dà la possibilità di operare una comparazione con altri “great speeches” studiati. Ad esempio il soliloquio di Hamlet in merito al topic “taking a less risky role in life”, quello di Macbeth in merito al topic “pursuit of power”, i discorsi di Brutus e Anthony nel Julius Caesar in merito al topic “ambition”, per citarne solo alcuni.
Ascoltiamo e poi leggiamo ad alta voce il breve testo. Con i banchi disposti ad isola in gruppi di 4 massimo 5, ragazze e ragazzi svolgeranno, guidati dall’insegnante, un’analisi del brano in maniera cooperativa. Ogni gruppo poi condividerà le sue risposte con il resto della classe.
“Is this the Region, this the Soil, the Clime,”
Said then the lost Arch Angel, “this the seat
That we must change for Heav’n, this mournful gloom
For that celestial light? Be it so, since he
Who now is Sovran can dispose and bid
What shall be right: farthest from him is best
Whom reason hath equall’d, force hath made supreme
Above his equals. Farewell happy Fields
Where Joy for ever dwells: Hail horrors, hail
Infernal world, and thou profoundest Hell
Receive thy new Possessor: One who brings
A mind not to be chang’d by Place or Time.
The mind is its own place, and in itself
Can make a Heav’n of Hell, a Hell of Heav’n.
What matter where, if I be still the same,
And what I should be, all but less than he
Whom Thunder hath made greater? Here at least
We shall be free; th’Almighty hath not built
Here for his envy, will not drive us hence:
Here we may reign secure, and in my choice
To reign is worth ambition though in Hell:
Better to reign in Hell, than serve in Heav’n.
But wherefore let we then our faithful friends,
Th’associates and co-partners of our loss
Live thus astonish on th’oblivious Pool,
And call then not to share with us their part
In this unhappy Mansion, or once more
With rallied arms to try what may be yet
Regain’d in Heav’n, or what more lost in Hell?”
What shall be right: farthest from him is best
Whom reason hath equall’d, force hath made supreme
Above his equals. Farewell happy Fields
Where Joy for ever dwells: Hail horrors, hail
Infernal world, and thou profoundest Hell
Receive thy new Possessor: One who brings
A mind not to be chang’d by Place or Time.
The mind is its own place, and in itself
Can make a Heav’n of Hell, a Hell of Heav’n.
What matter where, if I be still the same,
And what I should be, all but less than he
Whom Thunder hath made greater? Here at least
We shall be free; th’Almighty hath not built
Here for his envy, will not drive us hence:
Here we may reign secure, and in my choice
To reign is worth ambition though in Hell:
Better to reign in Hell, than serve in Heav’n.
But wherefore let we then our faithful friends,
Th’associates and co-partners of our loss
Live thus astonish on th’oblivious Pool,
And call then not to share with us their part
In this unhappy Mansion, or once more
With rallied arms to try what may be yet
Regain’d in Heav’n, or what more lost in Hell?”
Proponiamo alcuni esempi di domande guida:
Il lavoro finale richiesto a studentesse e studenti sarà un compito autentico. Con lo stile di una biografia Instagram e le potenzialità dell’IA per generare immagini e contenuti, ragazze e ragazzi creeranno una bio di John Milton come sarebbe se l’autore oggi avesse realmente un account social. Ognuno potrà scegliere di inserire le informazioni che ritiene più opportune: riguardo la nascita, il luogo in cui il poeta viveva, le persone che facevano parte della sua vita, la sua opera, le citazioni e i riferimenti più importanti e così via.
Ecco alcuni esempi dei lavori finali realizzati.