Dire, fare, insegnare
Dire, fare, insegnare
Dire, fare, insegnare

La campagna scuola "Più unici che rari" alla sua terza edizione

Una campagna educativa e un concorso per le scuole per parlare di diversità e unicità, e per imparare a comprendere e accettare se stessi e gli altri.

Inclusione  News ed eventi 
08 febbraio 2022 di: Redazione
copertina

Con l’edizione 2021/2022 torna, dopo il successo degli scorsi anni e più di 1000 scuole coinvolte, la campagna educativa Più unici che rari. Storie dei ragazzi della III C, realizzata da Librì Progetti Educativi in collaborazione con Sanofi e vincitrice nel 2021 del premio Omar per la comunicazione sulle malattie e i tumori rari. ll progetto è rivolto alle classi del secondo ciclo della scuola primarie e alla secondaria di primo grado: l’obiettivo è quello di creare con gli studenti un percorso extracurricolare per parlare di diversità e unicità, in particolare in contesti scolastici e famigliari in cui sono presenti patologie anche rare, ma non solo.

All’interno della fascia di età a cui si rivolge la campagna nazionale bambini e ragazzi vanno infatti stimolati a riflettere su se stessi e sugli altri, perché raggiungano la consapevolezza che essere diversi è proprio quello che ci accomuna e che l’accoglienza, il rispetto e l’inclusione sono le chiavi per scoprire il valore della nostra unicità, come recita lo slogan “Sì, siamo tutti diversi, ma insieme siamo una forza!”.

Alle classi aderenti viene distribuito gratuitamente un kit didattico, contenente 25 copie del libro Più unici che rari di Sabrina Rondinelli per gli studenti, una guida per l’insegnante con attività da svolgere in aula e materiale informativo per le famiglie. Sul sito sono inoltre presenti altri spunti di approfondimento: quattro webinar per gli insegnanti, con attestato di partecipazione per le ore formative, dei podcast sui temi affrontati in classe e videoclip con le storie dei ragazzi della III C.



Il percorso è arricchito dal concorso “Come stai. Dillo con arte!”che chiede i ragazzi di lavorare su uno dei quattro percorsi tematici presentati sul sito dell’iniziativa: come stai con la paura, con gli amici, con il tuo corpo, con te stesso. Scaricando le cornici dedicate le classi possono mandare ancora fino al 14 febbraio i loro disegni, per comunicare con l’arte i temi della diversità e dell’inclusione mettendosi in gioco in prima persona. Aspetti fisici e caratteriali, emozioni e paure vengono così rappresentati e diventano un punto di forza da condividere.

Tutti gli elaborati verranno caricati nella galleria digitale del sito ed entro il 25 febbraio la giuria decreterà vincitori: le prime 15 classi riceveranno un kit click4all,progettato dalla Fondazione Asphi Onlus per costruire interfacce digitali accessibili a tutti, e un abbonamento annuale alla rivista Andersen.

Immagini: Ⓒ Più unici che rari