C’è ancora tempo fino al 21 dicembre per partecipare al concorso di scrittura per le scuole dedicato a Gianni Rodari e organizzato dal Gruppo Storie dell’INAF: quest’anno il tema è “asteroidi e altri sorvegliati speciali”.
News ed eventiEduINAF, il magazine di didattica dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, e il suo Gruppo Storie si occupano di creare occasioni e iniziative per fare divulgazione scientifica attraverso le storie, la letteratura e il teatro: per questo, dopo il successo della prima edizione, torna quest’anno il concorso nazionale di scrittura Via Lattea quaraquarinci, ispirato allo scrittore e poeta Gianni Rodari.
Il titolo del concorso, l’indirizzo immaginario a cui le classi delle scuola primaria e secondaria di primo grado potranno mandare i loro testi fino al 21 dicembre, è tratto proprio da una filastrocca di Rodari, di cui lo scorso anno si sono celebrati i 100 anni dalla nascita. Tutti i lavori presentati saranno poi pubblicati sul sito di EduINAF, e una giuria di esperti selezionerà una serie di vincitori divisi per età e categoria.
Il tema dell’edizione 2021 è “asteroidi e altri sorvegliati speciali”: partendo da una delle parole scelte dal Gruppo Storie, i ragazzi dovranno creare un acrostico e usarlo come spunto per scrivere un racconto o una poesia sull’astronomia, come viene spiegato nel trailer del concorso.
Gli studenti potranno anche consultare il materiale multimediale della piattaforma INAF Sorvegliati speciali, dedicato allo studio di corpi celesti e attività spaziali che possono costituire delle minacce e avere effetti sull’ambiente terrestre, come gli asteroidi, i satelliti artificiali e i rifiuti spaziali. Un argomento affascinante e attuale, perfetto per liberare la fantasia dei ragazzi e inventare storie "astronomiche" seguendo l'esempio di Rodari.
