Silvia Giordano ha condiviso con Dire, fare, insegnare la proposta di un percorso didattico interdisciplinare sulla biomimesi per classi prime della scuola secondaria di primo e secondo grado.
Secondaria  Grandi insegnanti Una delle sfide dei docenti che insegnano le scienze matematiche, fisiche e naturali è riuscire a far capire ai ragazzi quanto queste materie possano essere interessanti e utili, anche quando trattano di ricerche e argomenti che sembrano distanti dalla vita di tutti i giorni.
Silvia Giordano, professoressa di matematica e scienze appassionata di didattica digitale e di metodi alternativi di insegnamento, ha pensato allora di elaborare un percorso dedicato alla biomimesi, il ramo della biologia che studia e imita le caratteristiche degli esseri viventi per migliorare le attività e le tecnologie umane.
Nell’unità didattica elaborata da Silvia Giordano, che è possibile adattare a studenti della secondaria di primo o secondo grado e che è declinabile in base all’indirizzo di studi della classe, alcune invenzioni e scoperte che fanno parte della nostra esperienza quotidiana si rivelano collegate a studi curiosi e affascinanti nel campo delle scienze naturali, su cui è possibile lavorare con approfondimenti interdisciplinari grazie ai materiali e alle risorse digitali suggerite.
Le attività proposte alternano il lavoro di gruppo a quello individuale di rielaborazione dei contenuti, e coinvolgono gli studenti, attraverso immagini e indizi, nella ricostruzione di come un’intuizione venuta dall’osservazione della natura abbia condotto scienziati e studiosi a trovare soluzioni e a costruire oggetti (complessi o apparentemente semplici) che hanno cambiato e continuano a cambiare le nostre abitudini e il nostro modo di rapportarci con l’ambiente.