Dire, fare, insegnare
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Idee per la settimana delle STEM

Dal 4 febbraio torna la settimana nazionale delle STEM: Dire, fare, insegnare ha raccolto risorse e spunti per lavorare e riflettere in classe su queste discipline.

News ed eventi 
05 febbraio di: Redazione
copertina

La settimana delle STEM, quest’anno dal 4 all’11 febbraio, è l’appuntamento nazionale istituito nel 2023 per promuovere l’orientamento, l’apprendimento e la formazione nelle discipline riunite sotto questa sigla, cioè quelle scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche. Quando si parla di attività e prospettive educative legate alle STEM, si moltiplicano le occasioni e gli spunti di connessione tra le materie di riferimento, che talvolta si aprono all’arte (come ci ha spiegato Eliana Corte in questo articolo sulle STEAM, con la “A” di Arte); ma anche per parlare di inclusione, parità di genere e innovazione.

Come vivere in classe questa settimana, che può diventare il punto di partenza per percorsi ed esperienze STEM più articolati e proposte di esplorazione e sensibilizzazione dentro e fuori la scuola? Dire, fare, insegnare propone un’agile guida di risorse e suggerimenti per iniziare a navigare tra le possibilità del mondo STEM.

La STEMOSPHERE delle professioni

The GiST (Girls in STEM Toolkit) è una piattaforma australiana che dello studio delle STEM valorizza gli aspetti di sfida, divertimento e utilità pratica nell’affrontare i problemi di oggi e domani, poiché offrono gli strumenti e le competenze che verranno richieste nelle professioni del futuro.

Il team The GiST, proprio con questo obiettivo, ha elaborato una mappa interattiva delle carriere STEM, per ispirare e mostrare alle ragazze quali strade possono aprire queste discipline: la STEMOSPHERE, un punto di partenza per esplorare i settori in evoluzione in questo campo e chiedersi come sarebbe lavorare nell’industria dell’automotive, nella ricerca spaziale o nelle scienze forestali.

Alla descrizione delle professioni, con schede che riportano anche la percentuale di occupazione femminile nel settore e la retribuzione media, seguono approfondimenti e link per saperne di più e testimonianze di “donne STEM” che raccontano le loro carriere.

Ambienti STEM

Per sperimentare con le STEM, avere a disposizione degli ambienti laboratoriali è fondamentale per ragazzi e ragazze. L’offerta in questo senso spazia a seconda delle esigenze ed è anch’essa sempre in aggiornamento, per fornire alle scuole strumenti inclusivi, intelligenti e stimolanti: qui segnaliamo un paio di idee per lavorare con la classe.

  • Labster è una piattaforma che propone ambienti virtuali in XR (extended reality) per gli esperimenti laboratoriali, per sperimentare un apprendimento immersivo anche in mancanza di aule predisposte a scuola.
  • La startup HortoMio propone percorsi formativi e ambienti per la sperimentazione sui temi dell’agroalimentare secondo il metodo learning-by-doing e del problem solving creativo, con soluzioni adatte ai diversi gradi di scuola: piccole serre idroponiche hi-tech da portare in aula e laboratori indoor, kit di semina e manuali didattici che guidano le attività.



Non solo spazi a scuola: anche i musei sono sempre una buona idea per scoprire insieme le infine connessioni che rendono le STEM, e le STEAM, affascinanti e legate in modo a volte sorprendente con quello che ci circonda.

  • Al Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, oltre ai progetti e ai percorsi proposti lungo tutto l’anno alle scuole si può osservare Infinity: un’installazione con creature digitali nate da un algoritmo e in continua trasformazione, per interrogarsi sul rapporto tra tecnologia e arte.
  • Technotown – Hub della scienza creativa, a Roma, è uno spazio dedicato a ragazzi e ragazze dai 12 anni in cui sperimentare con le scienze e la tecnologia. I percorsi per le scuole permettono di usare strumenti e tecniche per esprimersi con creatività e per trovare insieme soluzioni innovative nei diversi campi in cui si possono applicare le STEM.

Risorse per la classe

In rete si possono trovare tante valide proposte operative per lavorare con le STEM, scegliendo per argomento e adattando i laboratori alle esigenze della classe.

  • Sul sito del progetto Scuola Digitale Liguria è disponibile il kit STEAM UP, per risvegliare il talento STEAM nelle ragazze con schede operative, questionari e un metodo che si può portare in tutti i gradi di scuola.
  • Sul blog di STEM@IT si possono trovare numerose attività e laboratori da fare in aula: un assaggio dei programmi costruiti su misura dagli educatori e dai professionisti di questa società STEM di formazione nata in Abruzzo, che portano a scuole e istituzioni modelli didattici e progetti dedicati a queste discipline.

  • GO-LAB, blog in inglese non più attivo ma che resta un prezioso archivio di attività STEM, guida passo dopo passo nella realizzazione di laboratori dedicati alla gravità, agli atomi, all’aritmetica e a tanti altri argomenti di studio.